interviste possibili
........la cosa più vicina alla morte è
quella che la Duras, chiama la maladie de la mort. L'incapacità di
amare. Tutti possono esserne colpiti, uomini e donne. Si può anche
oscillare, nella stessa vita, tra l'incapacità di amare e il troppo
amore. Io non ho mai conosciuto la maladie ma, casomai, sono
una vittima dell'opposto, dell'amare troppo. Talvolta pericoloso ma
decisamente migliore della "cassa di risparmio. Non
capisco il pericolo. Di cosa bisogna aver paura? Meglio rischiare
perché c'è una vita sola e, quando arriverà il momento della morte
e saremo costretti a guardarci indietro, sarà sempre meglio dire ho
amato che il contrario. Non escludo un funamobilco
equilibrio, basta non farsi domande: se si considera l'amore
come dono non ci sono più compromessi ma armonia.
Il sesso non è affinità
elettiva, complicità e condivisione come accade nell'amore, l'errore è confondere le cose. È come
una foresta ma senza tanti piccoli sentieri. Se si capisce questo non
si può soffrire.
Vince chi ama di più perché non perde
niente. Meglio aver dato che il contrario. Spesso chi è amato non si
accorge di nulla e potrebbe essere una statua, mentre chi ama ha
un'adrenalina e una stupidità meravigliose. Forse chi si sposa per
compromesso non si lascia mai, mentre chi soffre è come se, ogni
volta, perdesse una nuova pelle. E così, ogni volta, si è più
sensibili e la ferita fa più male. La vecchiaia in questo senso non
tutela ma, fortunatamente, continua a far sentire vivi.
(Fanny Ardant)
....
12 commenti:
Mi piace il tuo modo di pensare, la tua concezione della vita, ma c'è gente che non vuol rischiare per non soffrire e non vive per non voler rischiare.
"Vince chi ama di più perché non perde niente" - ne vale la pena.
Credo di aver letto in un altro blog fosse a Roma in questi giorni.
Bon début de semaine Zefirina
Pierrot
Cara Zefirina, abbiamo già avuto modo di confrontarci da tempo e le nostre idee hanno sempre coinciso.
Anche in questa circostanza condivido il tuo pensiero : meglio amare che non amare.
grazie ragazze, il pensiero però non è mio l'ho rubato all?Ardant perchè in effetti la penso anche io così
Davide buon inizio settimana anche a te, secondo me se si smette di amare, si smette anche di vivere
ti condivido al 101%
meglio aver amato che arrivare aridi alla resa dei conti!
buona serata
ciao
Amare è un sentimento molto importante e serio ma chi ama senza "amare" veramente e intensamente è meglio che non lo faccia.
"Vince chi ama di più perché non perde niente." Avevo letto anch'io queste parole di Fanny Ardant, le avevo trovate e le trovo fantastiche, splendenti, taglienti come una pugnalata. A chi dico io. Tiè.
Amare è il fine ultimo per cui siamo stati creati (almeno credo), di conseguenza solo amando siamo in armonia con l'universo e con noi stessi.
Secondo me ognuno di noi ha il suo modo di amare...
INTERESSANTI CONSTATAZIONI SULL'AMORE.
CIAO.
Molto bella questa citazione!
Significativo davvero che l'incapacità di amare sia definita malattia della morte.
Chi non sa amare è davvero un po' morto dentro.
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