venerdì, aprile 17, 2009

buchi neri


è questo che sento di avere al posto del cuore, ci sono giorni che va decisamente meglio, ci sono giorni come ieri e forse anche oggi che mi sento così, come se qualcuno mi stritolasse il cuore con le mani, e non riesco nemmeno a respirare, come quando ero incinta gli ultimi mesi e i bambini premevano sulla cassa toracica, (questo lo possono capire solo le gentili signore che hanno avuto figli, lo so), tutto questo per vari motivi primo fra tutti sto vivendo come un fallimento personale il fatto che i miei due maschi, prima il grande e ora anche il piccolo, abbiano scientificamente deciso di non studiare, verso la scuola e lo studio provano un'indifferenza che è agghiacciante, le ho provate tutte cambiare scuola, indirizzo, scuola privata e per il più grande persino un diplomificio, il risultato è stato abbandono della scuola per il primo e per il secondo si prospetta una seconda bocciatura. E io mi continuo a chiedere dove diamine ho sbagliato, sono giunta alla conclusione che il fatto di avere una madre troppo protettiva e nessun padre e nessuna figura maschile di supporto abbia influito sui loro comportamenti. Non so come facciano quelle decidono di avere un figlio pur non avendo un compagno, non si può crescere senza un padre, i padri servono, eccome, lo so bene anche io che guarda caso ho avuto un padre solo fino a 18 anni e poi più nulla, l'ho cancellato dalla mia vita anche se ogni mese mi tocca ricordarmi di lui.
Sono un po' stanca e ho la tentazione di mollare, di scappare, essere l'unica figura di riferimento: quella che dà affetto, protezione, sostentamento e che deve dettare le regole, è pesante, sta diventando sempre più pesante, è troppo tempo che lo faccio da sola, mi sta ammazzando!
p.s. oggi sono tragggica (con due g è più incisivo, alla romana) ma non preoccupatevi domani è un altro giorno e poi scappo sul serio martedì parto per amsterdam vado a farmi coccolare da figlia, nipote e genero.

15 commenti:

il monticiano ha detto...

Zeffiri'...e allora?. Così non va bene, mi fai stare in pensiero.
Hai ragione "domani è un altro giorno". Ricordo che qualcuno diceva 'sta frase ma per te deve essere così.

zefirina ha detto...

aldo oggi gira così

la signora in rosso ha detto...

Come ti capisco, i figli adolescenti per madri sole sono una grande fonte di preoccupazione..cerca di avere un pò di fiducia, matureranno, e poi se la scuola non va, quando capiranno l'importanza del titolo di studio potranno fare le serali...cerca di essere distaccata che le cose di risolvono dai....!!!

Lucien ha detto...

Ah i figli adolescenti: nostra croce e delizia. Anch'io ne tengo uno e solo ora mi rendo conto di quanto ho fatto patire i miei (però non con la scuola). Però sono convinto che abbiamo seminato bene, ci vuole solo un po' di fortuna e troveranno la loro strada.

errebi ha detto...

"Domani è un altro giorno", ricordati "La vita è adesso". Ciao alla prossima

Laura Raffaeli ha detto...

resisti, anche perché domani saranno ancor più svogliati, penso sia colpa della scuola che va sempre peggio e non delle madri (anch'io l'ho cresciuto da sola).. poi penso che in certi momenti si vede tutto nero (ne so qualcosa io da qualche anno :))) i figli capiscono tranquilla, ma devono capire e accettare di essere stati messi qui in questa nazione ipocrita, inquisitoria, proibizionista, gestita da vecchi e .. antica!

ladyoscar ha detto...

zefirina non abbatterti adesso.
Io sono convinta che prima o poi raccoglierai quello che hai seminato. Coraggio!

serenella ha detto...

Cara Zeffirina, sono nella medesima situazione, anche se questo non può alleviare le tue pene. Mio figlio di 21 anni, brillante carriera licela e anche quella universitaria, ha mollato tutto un anno fa e ha deciso di lavorare. E quel che è più strano è che ha trovato lavoro: prima in una agenzia immobiliare e poi in un call- center. A tempo pieno guadagna benino, però non potrà contare su un lavoro definitivo, poichè sono contratti a termine, anzi a pogetto. Poichè era bravo speravo, per lui, in un futuro diverso. Il secondo, 17 anni ha al suo attivo un cambio di scuola, una bocciatura e quest'anno si è già ritirato. Vuole fare il meccanico perchè lui ha in testa solo motori di auto, moto e....basta.che si fa?

Franca ha detto...

Non addossarti colpe che non hai.
La presenza di un padre è importante, ma non essenziale.
I miei figli un padre ce l'hanno, anche se non a tempo pieno (come sai sono separata), ma sarebbe meglio che non l'avessero...
Intanto goditi le coccole di tua figlia, poi ne riparliamo.

Marina Salomone ha detto...

...oggi è solo venerdì 17... di solito sei radiosa! Anche le giornate tristi hanno un loro senso... acqua che scorre...

Pellescura ha detto...

sono solo attimi...

artemisia ha detto...

I figli cresceranno, matureranno. La vita insegnerà loro molte più cose della scuola. Capiranno qual è la loro strada, la percorreranno serenamente col tuo saggio aiuto. Cambieranno idea, riprenderanno a studiare o a imparare cose che gli interessano, si impegneranno quando dovranno farlo.
Credo sempre meno nel "pezzo di carta". Credo nell'esperienza, nell'apertura mentale, nella curiosità che ci rende vivi.
Capisco le tue preoccupazioni, io sarò peggio di te quando verrà il momento, ma non avere paura: tu ci sei, per loro, e andrà tutto bene. Dagli fiducia, è la cosa più importante.

Michele ha detto...

spero che siano attimi
altrimenti che c'e'?
ciao
Michele pianetatempolibero

zefirina ha detto...

serenella ma cosa è un'epidemia anche il mio vuole fare il meccanico dopo aver pensato di voler fare l'architetto e poi l'avvocato-pittore o il pittore-avvocato, mi ha chiesto: perchè per te il meccanico non è un mestiere dignitoso??? io gli ho risposto che secondo me qualunque mestiere ti dia da vivere e ti renda sereno è sicuramente dignitoso.

staremo a vedere

arte non è per il pezzo di carta, so che lo sai, ma è che livedo senza progetti per il futuro, è questo solo che mi spaventa

per tutti....grazie...di esserci

ora quasi quasi posto una canzone così passa

Unknown ha detto...

con una classe politica figlia di una società che ci indica solo strade contorte (rubare mentire e fregare il prossimo) è davvero dura fare progetti x il futuro ...
a me vien sempre in mente quella famosa armeria :)
però tu sorridi Zef , hai una bella famiglia ... ricordati sempre che il tempo è galantuomo e aggiusta le cose
un kiss