ad un cerbiatto somiglia il mio amore
ognuno di noi anche quelli non superstiziosi ha qualche piccolo rito scaramantico, legato a un qualcosa di poco reale: se la prima persona che incontro è un uomo mi porterà fortuna, se metto lo stesso vestito dell'altra volta anche questo esame andrà bene.... così Orah deve mettere in atto un suo rito: il figlio minore è stato chiamato per una missione e lei non aspetterà a casa l'eventuale cattiva notizia, ma si metterà in viaggio per quella gita programmata che avrebbe dovuto fare proprio con lui e si farà accompagnare da Avram, un altro degli uomini della sua vita, con Ilan, Adam e Ofer. Questo è il racconto di un'amicizia nata in un ospedale tra tre ragazzi che hanno intrecciato le loro vite, uniti da quei giorni dolorosi passati insieme, e il racconto dell'amore di una donna divisa tra due uomini e dvisa anche tra due figli, è il racconto di un padre molto tenero e di due fratelli che si sorreggono a vicenda.
Come sempre Grossman scrive di sentimenti in un modo che ti prende totalmente, che ti mozza il respiro, come sempre mi chiedo come faccia a conoscere così bene l'animo di noi donne, come sempre sa commuovermi ed appassionarmi, per la prima volta ci ho messo molto a leggere un lbro, non riuscivo a finirlo, dovevo assaporarlo un po' alla volta...
Visto quello che è accaduto allo scrittore potrebbe sembrare un libro profetico ma anche per lui era stato come mettere in atto un rito propiziatorio: "a quel tempo io avevo la sensazione - o meglio, covavo il desiderio - che il libro che stavo scrivendo lo protegesse". (Uri, il figlio minore morto il 12 agosto del 2008)
Come sempre Grossman scrive di sentimenti in un modo che ti prende totalmente, che ti mozza il respiro, come sempre mi chiedo come faccia a conoscere così bene l'animo di noi donne, come sempre sa commuovermi ed appassionarmi, per la prima volta ci ho messo molto a leggere un lbro, non riuscivo a finirlo, dovevo assaporarlo un po' alla volta...
Visto quello che è accaduto allo scrittore potrebbe sembrare un libro profetico ma anche per lui era stato come mettere in atto un rito propiziatorio: "a quel tempo io avevo la sensazione - o meglio, covavo il desiderio - che il libro che stavo scrivendo lo protegesse". (Uri, il figlio minore morto il 12 agosto del 2008)
3 commenti:
Credo che per chi è stato toccato dal dolore in modo profondo sia più facile capire l'animo umano...
Il libro è tra quelli in attesa di lettura. Poi credo abbia ragione Franca, tenendo conto del fatto che Grossman, come scrittore, ha poi gli strumenti per comunicare e la sensibilità dell'artista per declinare il dolore e l'animo umano in modo universale.
ciao, silvano.
bellissimo libro. Grossman sa entrare dentro la psicologia i una donna e questo non è certo comune
marina
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