martedì, giugno 10, 2008

come acqua


mi sento così mutevole, un fiume in piena che ogni tanto si riposa in qualche ansa, ma non riesce a star fermo per troppo tempo deve arrivare a quel mare che ama tanto, ma c'è sempre qualche diga da agirare o da abbattere per proseguire e naufragare in quella distesa d'acqua.
Oggi è stata una bella giornata, gratificante e intensa, eppure proprio per questo, tornando a casa, mi è venuto un attacco di malinconia, il senso di dissociazione e straniamento sale pericolosamente, tutto quello che devo fare mi assale e il divario con quello che vorrei fare si allarga sempre di più, ho delle responsabilità a cui non posso sottrarmi, ma è faticoso. Avevo sognato una famiglia, dei figli, una vita con un uomo accanto con il quale condividere gioie e fatiche, il sogno è durato troppo poco,
mi ritrovo a gestire da tanto tempo tutto da sola, il delirio di onnipotenza è in agguato, wonderwoman indossa il suo costume e si prepara alla battaglia di tutti i giorni, ma le capita a volte di sentirsi stanca di indossare una maschera.

Valentina e Lorenzo sono lontani, i ragazzi si stanno preparando ad uscire per una megafesta di fine anno scolastico, ho deciso di andare a farmi coccolare da mia sorella per scelta, scelta di cuore, oggi non ce la faccio a restare a casa, meno male che ci sono le amiche.

17 commenti:

Clelia ha detto...

Ciao Zefi, a volte vorresti prendere più tempo per te ma non puoi... ne sò qualcosa. Io faccio come te ... quando sono giù ci sono la mie adorate amiche che mi strappano sempre un sorriso ed io ritorno Wonderwoman.

Buona serata

Clelia

Anonimo ha detto...

ce l'hai in casa il prozac? hahaha

zefirina ha detto...

@clelia le amiche sono un grande regalo che la vita ci fa
@anto' fa meno lo spiritoso ;-)

vinci ha detto...

ciao

lasposina ha detto...

ohi mamma, se venivi fin quassú ti coccolavamo noi!! Uffa mi manchi, mi mancano tutti...come si fa?

vehuel ha detto...

Io semplicemente ti lascio un bacio e un abbraccio.

Laura Raffaeli ha detto...

che bello il tuo paragonarti all'acqua! e se diventassi uno tsounami pure tu? l'acqua viene presa in considerazione non come elemento ma solo quando è una calamità come uno tsounami o quando è necessaria per sopravvivere, e non sai quanto ti capisco.. l'acqua è il mio elemento preferito, poi viene l'aria, sai sono un'anfibia ;O) oggi ti seri ripresa?

Anonimo ha detto...

Come acqua, azzurra e chiara.
Un abbraccio.

zefirina ha detto...

@laura uno tsunami ha un'accezione negativa, io spesso sono una forza della natura a detta di chi mi conosce, di quelle che non distrugge, spero, ma per rimanere in tema mi considero più un torrente impietuoso piuttosto che un placido fiume, e poi sempre nata sotto il segno dei pesci sono!!!

e si grazie va meglio, sono quei cali di umori o forse solo di ormoni

@bruno come cantava il mitico battisti

zefirina ha detto...

@valentina come dice un amico mio si fa come a faenza

senza

;-)

@vinci un ciao che dice tutto???

Laura Raffaeli ha detto...

meglio l'astronomia dell'astrologia, comunque pesci? che casino! dicevo di intimorire in veste di maremoto, non di distruggere, almeno prima che lo facciano con te (io sono ascendente pesci, ma con cuspide ariete, e una marea di scorpioni nel quadro "astrale", tutt'acqua insomma, peggio me sento :O))

zefirina ha detto...

laura io sono esattamente il tuo rovescio pesci ascendente ariete

consoliamoci con gli oroscopi

però il concetto di mutevole e liquido
non mi spiace

Franca ha detto...

Butta la maschera, togliti il costume, mostra pure le tue debolezze , fai una scaletta delle priorità e affronta una cosa alla volta, prenditi un momento per te.
Le amiche (o una sorella amica) sono un ottimo rimedio...

MariCri ha detto...

ciao Zefi,
ho letto il post dove parli di tua figli e dela sua bella famiglia...chissà perchè mi sono commossa!! anch'io vorrei la mia mamma vicina in questo periodo e non vedo l'ora che almeno si fermi un po' di settimane dopo la nascita di Alessandro. è strano sentrisi madre e figlia allo stesso tempo, da un lato so che ora inizia davvero la mia vita da adulta e dall'altro mi sento quanto mai bisognosa di farmi piccola pccola e farmi coccolare dalla mamma...

Gianna ha detto...

Carissima,sono una pesciolina anch'io e come ti capisco quando si hanno responsabilità e affrontano da soli.
Pure io mi sento un fiume in piena ma ci sono dei momenti in cui come dici tu si ha bisogno di coccole.
E io te ne faccio tantissime!!
Un abbraccio sentito.

zefirina ha detto...

ma quando scade il tempo????
si capisco quello che dici , per me è statao anche strano vedere il figlio di mia figlia....
ancora mi commuovo

grazie stella ricambio con il cuore, così come mando un abbraccio a julia

franca la mia è un'amica sorella, io ho solo fratelli, ma non mi lamento sono indispensabili anche loro

Gianfranco ha detto...

In questi ultimi giorni sono stato molto impegnato e solo ora leggo questo post...

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Solo (e per quel che vale) un

(K)