martedì, luglio 20, 2010

ricordi


(foto di francesco baldi)

Qualche candela più consumata va spegnendosi piano piano. Tra poco questo alito di luce cesserà insieme alla mia capacità di tenere gli occhi aperti. Allora mi rannicchierò davanti alla finestra spalancata sulla notte senza luna, e cercherò di scacciare i fantasmi della vecchia esistenza soppiantandoli con le ipotesi su ciò che sarò, confido nel tempo, che sa lenire le ferite e cancellarle, ma il tempo non ha questo potere sui ricordi. Contro i ricordi dovrò agire da sola, guerriero dalla lancia spuntata che prova ad andare avanti a testa alta.

(da La libraia di Orvieto di Valentina Pattavina)

13 commenti:

Baol ha detto...

Dio quanto è bello, a volte, dimenticare...

Gianna ha detto...

I ricordi si possono accantonare, ma non cancellarli.

zefirina ha detto...

@baol lo sai che mi trovi concorde ma come dice stella i puoi metter via ma non cancellarli

Baol ha detto...

Già, fosse facile pure accantonarli, a volte, quando bruciano forte...

Vittoria A. ha detto...

Sono d'accordo con stella, i ricordi si possono accantonare. Eppure, senza preavviso, ogni tanto riemergono.

il monticiano ha detto...

Non credo si possano dimenticare i cattivi ricordi che hanno lasciato un segno indelebile nella nostra vita

@enio ha detto...

occhio alla finestra aperta di questi tempi, ho visto volare delle big zanzare che potrebbero succhiarti un litro di sangue in un baleno!

silvano ha detto...

A volte vorrei cancellare tutto ma che sciocchezza sarebbe, non sarei più. Ma che dolore che fanno certi ricordi, hanno ancora la carne attaccata...

zefirina ha detto...

silvano proprio vero

Alberto ha detto...

Però ci sono anche i ricordi belli. Sempre a pensare a quelli brutti?

Polite Polar Bear ha detto...

Talvolta i ricordi vanno a sfrucugliare tra le nostre ferite.
O, meglio, i ricordi sono le cicatrici delle nostre ferite.
Alcune cicatrici rimangono per sempre (e magari la ferita ci mette anche un anno per cicatrizzare).
Altre cicatrici dopo un po' di tempo si notano appena.
Altre invece scompaiono per sempre.

Dopo aver detto un sacco di banalità torno a lavorare che è meglio :-(

Tintarella di... Luna ha detto...

Che succede?Ho fatto il giro dei blog e siete tutti un pò malinconici.Sarà forse questo gran caldo che ci impedisce di dormire e ci spinge a pensare.
Zefi cara, allontana lo sguardo dal passato e spostalo sul magnifico futuro che ti attende e che ti darà questa fantastica famiglia che hai!!!

zefirina ha detto...

il caldo, il sushi avariato, le ferie lontane un mix tremendo!!!!