enigma incandescente
la foto autoreferenziale, magari anche un po' "infernale", ci sta tutta perchè il caldo si fa sentire e nonostante la finestra aperta, stasera sembra non tirare nemmeno un alito di vento, la definizione enigma incandescente non è mia ma di Banana Yoshimoto, che ovviamente non l'ha coniato per me, ma mi si addice, ma per la protagonista o forse sarebbe meglio dire la coprotagonista del suo libro Chie-chan e io, è nel finale del libro:
"Nel mio petto ogni giorno c'è qualcosa che brilla, rosso e fulgente, come una fiamma che brucia, e anche se qualcuno che passa mi guarda dall'esterno non la vedrà nè io farò nulla perchè la possa vedere. Io sono fatta di un enigma incandescente. Nascondo un mistero enorme, molto più grande del mistero dell'universo.
In realtà tutte le persone sono fatte così, ma il fatto è che io ne sono già consapevole.
E tutto questo scintillio, come di una pietra preziosa gigantesca, appartiene soltanto a me. "
In teoria non si svelano i finali dei libri ma dato che questo non è un giallo spero di esser perdonata, ho segnato con dei post-it molte frasi di questo piccolo libro, che poi trascriverò in uno dei miei quaderni, perchè le sento così mie, le ho pensate ma non sempre le ho espresse in questo modo così lineare e intenso e mi sono ritrovata a pensare di nuovo al perchè mi piacciano così tanto i libri: per il loro potere taumaturgico delle loro parole, per la possibilità di vedere scritte nero su bianco quelle emozioni che spesso non riesco ad esprimere, per la sensazione di trovarmi in un guscio protettivo, come in un grembo materno, che provo sempre isolandomi nella lettura, per la consapevolezza che non sarò mai sola se avrò un libro a farmi compagnia.
8 commenti:
sono pienamente d'accordo!
In borsa, con me ho sempre un libro, una casa dove non c'è una libreria mi sembra una casa triste.
D'accordo con te... Bisogna leggere e comprare i libri!!!
Notte ;)
Zefi....la foto è bellissima, emana un calore, che sommato alla canicola estiva, è a dir poco incandescente.
Condivido tutto quello che scrivi circa i libri e la lettura. I libri sono rifugio, compagni di viaggio, tranquilli, per nulla invadenti, con mille risposte.
Buonanotte.
Telefono ai vigili del fuoco?
a volte è l'autore a riuscire a leggere il lettore. E quando capita ci regala un grande emozione :)
La foto che hai messo fa paura.
Sono passato a salutarti virtualmente, nei prossimi giorni lo farò telefonicamente: stacco dal blog per un po' e forse non solo dal blog...
...sono un po' esaurito. :-/
Ti auguro una splendida estate, amica mia.
Un abbraccio affettuoso :-)
"Nel mio petto ogni giorno c'è qualcosa che brilla, rosso e fulgente, come una fiamma che brucia, e anche se qualcuno che passa mi guarda dall'esterno non la vedrà nè io farò nulla perchè la possa vedere. Io sono fatta di un enigma incandescente. Nascondo un mistero enorme, molto più grande del mistero dell'universo.
In realtà tutte le persone sono fatte così, ma il fatto è che io ne sono già consapevole.
E tutto questo scintillio, come di una pietra preziosa gigantesca, appartiene soltanto a me."
Te l'ho sempre detto: i peperoni con lo strutto la sera fanno maleeeeeee...hai provato col Maloox? ;D
Scemenze a parte, sai quanto amo i libri e quanto mi pesi non avere il tempo che avevo prima per leggerli. Un abbraccio
Ciao Zefi,
mi piace il modo in cui hai espresso le sensazioni che un libro può trasmettere.
Le provo anch'io e continuo ad arricchirmi nella lettura.
mi dispiace solo che il libro che hai citato a mo' d'esempio non mi abbia ispirato tante riflessioni come è successo a te.
Ciò avvalora ancor più la teoria che un libro sia scritto solo per metà dall'autore, il resto lo fa il lettore.
Un salutone
Monica Caira
@signora allora la mia casa è molto allegra ho due librerie piene zeppe in studio e una molto strategica in sala (è girevole e c'entrano 400 libri) e sto meditando di comprarne un'altra visto che non so più dove metterli questi benedetti libri!
@pino io alle volte mi devo proprio trattenere altrimenti vado fallita
@serene mo mi spengo non ti preoccupare
@riccardo grazie, ogni volta che c'è un temporale ti penso
@alberto mi spiace vorrà dire che torno a milano e mi porti a fare un altro giro sulla tua mitica moto
@ba....spiritoso!!!!! fa come me ritagliati uno spazio a tutti i costi, fa decisamente bene
@monica infatti su anobii non ho letto delle recensioni entusiaste, ma forse un po' perchè lei mi sta molto simpatica le perdono molto, un po' come dici tu evidentemente ha colto un mio stato d'animo del momento a me il libro non è dispiaciuto
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