mercoledì, giugno 18, 2008

stiamo zitti

c'è chi è più capace di me con le parole, le parole per dirlo:
Una rassicurante frustrazione è la passione dominante in Italia, sostiene Giorgio Agamben. E' il sentimento che prova chi è stato espropriato delle sue capacità espressive, è l'impulso di chi, "senza aver nulla per tirarsene fuori", si consegna a un silenzio dinanzi all'"intollerabile". E' insostenibile in Italia lo stordito consenso a questa riduzione al silenzio, la quieta accettazione del vuoto di parole di un intero popolo di fronte al proprio destino.
Non c'è dubbio che contribuiscano a questo sentimento il disincanto dell'elites, la debolezza dell'opposizione politica, il rumore dei media, la narcosi di un corpo sociale frastornato da una comunicazione nebbiosa, truccata, prepotente. Per l'ultima prova di forza di Berlusconi - un déjà vu - non accade nulla di diverso.
La riduzione al silenzio, articolo di Giuseppe D'Avanzo - Repubblica del 18/6/08

31 commenti:

Gianfranco ha detto...

Per quanto riguarda la norma che rimanda i processi stintivamente direi che sono d'accordo...e non sto scherzando.
Questo è stato il primo pensiero quando qualche giorno fa se ne è cominciato a parlare
Ma poi riflettendo mi sono reso conto che sto con lui.
Sta giocando un pò sporco, ma non ha alternativa.
In certi casi il nemico va combattuto con le sue stesse armi.
In Italia la magistratura è da terzo mondo.
Vogliono le intercettazioni perchè non sono capaci di fare indagini e lasciano innocenti in galera per anni e nessuno paga
Nessuno paga!!
Ora basta.
Io sto con chi preferisce un colpevole fuori piuttosto che dieci innocenti dentro e mi auguro tanto che Berlusconi non indietreggi di un millimetro e vada avanti così.
L'Italia a bisogno di persone che decidano e non che stiano a perdersi in anni di mediazioni inutili.
Il voto di aprile è stato chiaro.
E non è assolutamente vero che il popolo sia stordito o narcotizzato...anzi io credo l'esatto contrario.
La maggioranza degli italiani vuole vedere un governo che governi e che non abbia paura di prendere decisioni.
La norma sposterebbe solo di un anno i processi e l'altra che tutela le cariche più importanti dello Stato nel periodo in cui sono in carica esiste in tutti i paesi più moderni.
Quindi non cambierebbe granchè, ma sarebbe possibile governare.
Un caro amico che ora non c'è più e che lavorava nell'amministrazione pubblica ha sempre affermato che in Italia siamo tutti in libertà provvisoria...nessuno escluso.
Io sono, o meglio ero d'accordo con lui.
Con parte della magistratura italiana e con certe leggi che si prestano a tante interpretazioni è così.
Io voglio una magistratura non politicizzata e che debba rispondere dei propri errori.
Non che possa fare qualsiasi cosa rimanendo sempre impunita.
Se veltroni ha deciso di andare con di pietro...auguri.
Tra cinque anni si tornerà a votare e giudicheremo il governo per quello che sarà stato capace di fare, ma per ora...
avanti così!!

^__^



(f)

Anonimo ha detto...

E' proprio questo assordante silenzio che m'inquieta.

zefirina ha detto...

gf non sta giocando affatto, come sempre si fa le leggi a suo uso e consumo, ora il "popolo" che lo ha eletto applaude, si sente "garantito", non ci sarà bisogno di giudicare fra 5 anni vedrai che piangeremo decisamente prima.

senza l'ombra d'un rimorso,
ce faranno un ber discorso
su la Pace e sul Lavoro
pe quer popolo cojone
risparmiato dar cannone!


non so perchè mi è venuto in mente trilussa!!!!

Gianfranco ha detto...

Vedrai che piangeremo decisamente prima?
Per quanto mi riguarda erano due anni che piangevo!!

^__^

Ma confesso di non aver riso molto nemmeno prima...

Forse Trilussa ti è venuto in mente pensando ai due anni del (non) governo prodi.
Era lui quello che faceva certi discorsi...

^__^

Unknown ha detto...

e che dire ... gli italiani lo hanno voluto ... sia fatta la loro volontà ...
teniamo pronte le mutande di ferro ...
sarà anche vero che in fatto di magistratura siamo da terzo mondo ,però nessun altro stato ha uomini al governo con decine e decine di indagini , rinvii a giudizio e carichi pendenti come questi qua
ciau

lasposina ha detto...

@ Gf: con tutta l'educazione che ho in corpo e che mi é stata impartita mi trattengo dall'inviarti lí dove le ragazze perbene come me non direbbero mai a nessuno di andare (scusami mamma non voglio alzare i toni o fare polemica) MA io ho 27, ho (si spera) tutto il futuro davanti, forse l'arroganza o l'innocenza, fate voi, che caratterizza noi under 30 e ti dico ció che penso: che tutto quello che fa o fará questo governo é pura m....rda.
Noi italiani all'estero mica stiamo zitti, andandocene dall'amata Italia abbiamo una visione dell'insieme che voi che siete rimasti nemmeno immaginate e sai perché? perché sappiamo benissimo che ormai é impossibile tornare, per noi che ormai siamo europei. Noi in una italia che ti forza al silenzio altrimenti vai in galera, in un Italia che promuove la censura e appoggia solo la disinformazione, ci verrebbe l'amaro in bocca e moriremmo di crepacuore.
Ovviamente nulla di personale, ma mi sono riscoperta intollerante verso certe affermazioni e il silenzio caratterialmente non mi appartiene.

Anonimo ha detto...

Noi non siamo nè frustrati nè storditi, anzi, siamo addirittura avvolti da una leggera euforia!

p.s. Siamo anche enormemente di più di quelli cui si riferisce D'Avanzo.

Franca ha detto...

Abbiamo una magistratura da terzo mondo? Può darsi...
Però abbiamo anche un governo che sta lì a farsi gli affari suoi più che i nostri. Anche questo è da terzo mondo.
Abbiamo una magistratura che non risponde dei propri errori? Può darsi...
Però abbiamo anche un governo che depenalizza gli errori della classe medica. Lo fa per noi?

Gianfranco ha detto...

@Marco: concordo sul fatto che nessun paese abbia una classe politica con tanti processi in corso e che tanto sia stata massacrata dal potere giudiziario.
Ora però ci dobbiamo chiedere e mettere d'accordo sul perchè?
E quì io non la penso come di pietro...

@La sposina: Non ti proccupare...
l'intolleranza di certa sinistra mi è nota da sempre.
Detto questo aggiungo che il nasino fuori dall'amata Italia ce l'ho messo molto prima di te e non per turismo come faccio ora...quindi risparmiami le solite banalità di chi ha scelto di vivere in un altro paese.
Certo che la cosa mi fa pensare...
Siamo peggiorati anche negli emigranti...
In passato mi hai dato del criminale, oggi mi mandi a c...
Mai sentito parlare del rispetto delle idee altrui?
Sai quì in Italia, per molti (ma non per tutti), è una vecchia usanza...
Ma forse al nord non è mai arrivata...

^__^

@Franca: un governo DEMOCRATICO eletto dal popolo che tra cinque anni giudicheremo.
E lo faremo senza ideologie, ma guardando quello che saranno stati capaci di fare.
Se l'Italia sarà migliore li terremo se no, come prodi e parte dei partiti che lo appoggiavano, li manderemo a casa.
E questo sarà possibile perchè per quanto la sinistra gridi al regime a parte loro (voi) non lo vede nessuno...

Clelia ha detto...

Ho letto anche io l'art di D'Avanzo. Tutto si riduce al silenzio quando cii sarebbe bisogno di urlare. I media occultano ciò che ritengono sconveniente e per questo che Travaglio ( ma non solo) viene zittito dal Cda Rai. Ti prego di non interpretare questo comm come polemica, è solo una mia personale analisi di fatto... Tutti zitti... shhhhhhh... e io invece ho sempre voglia di urlare...

Buona giornata Zeferina

Ps. il sole è arrivato e io vado al mare...

Byeeeee

lasposina ha detto...

Eh, caro GF é quello che dicevo mi sono scoperta irrispettosa di alcune idee, scusami, ma poi me lo vieni a dire a me quando il Berlusca e il suo governo per primo non rispettano le idee altrui. E io non sono andata all'estero per turismo, sono all'estero perché il mio paese, i governanti e la gente che ha votato prima di me, mi ha cacciato letteralmente via. Io in Italia non avró la pensione, non avró una casa di mia proprietá, non avró nemmeno un lavoro, nessuna sicurezza e gli emigranti odierni forse non li conosci bene, ma é vero che siamo cambiati, siamo piú irrispettosi e piú incazzati. Non c'é piú alcuna sudditanza per la amata patria.

zefirina ha detto...

io non ho paura per me, ho un ottimo stipendio, vivo in una casa di proprietà e se anche il mio potere d'acquisto è diminuito sarei ipocrita a dire che vivo male, ma come dice valentina non credo riuscirò mai ad aiutare loro tre a comprarsi una casa, so che avranno sempre lavori precari non potendo lasciar loro nessuna attività lavorativa, presumo non avranno la sicurezza nemmeno di una pensione, etc. etc.

vedere gli eserciti per strada mi riporta a quando andai a berlino nel lontano 77 e mi mette l'ansia,
sapere che se mi ammalo forse come dice mio fratello sarà meglio andare in tibet almeno li morirò serena...
e sono certa e con me molte delle mie amiche che l'unica speranza per i nostri figli sarà emigrare...proprio come una volta

Pellescura ha detto...

E' vero la magistratura in Italia è da terzo mondo. Magari fossero come il giudice comprato da Previti (mandato da Berlusconi..ah no, è vero, Berlusconi non ne sapeva nulla). Raccontiamocela come vogliamo ma tutti sappiamo che il posto giusto per questa gente sarebbe la galera. E' giustizialista dirlo lo so, e io lo dico.

ROSA E OLIVIER ha detto...

Nel mezzo del cammin di nostra vita
mi ritrovai per una selva oscura...
!?...passavo per un saluto!

Laura Raffaeli ha detto...

non lo hanno votato gli italiani ma alcuni italiani che sono andati a votare, più numerosi di altri che non lo hanno votato (ma chi mette la mano sul fuoco che non abbiano truccato tutto per vincere?)in queste ultime elezioni che rappresentano un vero golpe.
io sono d'accordo con sposina, e con tuo fratello: ma anche il tibet non sta messo meglio ultimamente quindi..
non ci rimane che affrontare la dittatura (stasera ha detto che l'europa intera è da "cambiare"!)

zefirina ha detto...

si infatti non ci resta che piangere

Unknown ha detto...

dammi retta Zefi , si piange anche perchè quelli che c'erano prima non erano da meno ...
a volte siamo influenzati dalle nostre ideologie politiche e abbiamo l'impressione che quasi tutto quello che proviene da sinistra sia positivo , mentre in realtà nasconde colossali fregature...
ciau

Gianfranco ha detto...

@La sposina (e dintorni): premesso che ammiro chi alla tua età ha già un progetto di vita e una famiglia con tanto di pargolo quella che hai descritto è solo la tua esperienza...
Potrei parlarti di Itzuni, ragazza giapponese che per studiare canto lirico fa l'impiegata a milano pagando un affitto salato, o potrei parlarti di Kavashiri, che lasciata moglie e figlia di 10 anni è venuto in Italia per avviare un piccolo commercio di pezzi di ricambi di auto d'epoca.
Potrei parlarti di Sheila e Gianni venuti in Italia, dal canada.
Lei fa traduzioni, lui lavora come designer alla scaglietti, la carrozzeria che costruisce un modello di ferrari. Questi, come Itzuni, hanno circa la tua età e si sono comprati casa e pagheranno il mutuo per 20 anni. Potrei parlarti di Ellen e Daniele, newyorkesi trapiantati in Italia già da vent'anni. Entrambi laureati iniziarono come rappresentanti di commercio andando per il mondo a vendere piastrelle prodotte quì in provincia di modena. Ora hanno una loro azienda, dipendenti, una bella casa in Italia una a Ibiza e una a Newyork (che prima non avevano)
Potrei parlarti di questi e di altri amici stranieri che ho nella realtà, amici che hanno scelto l'Italia come paese in cui vivere e da cui molto probabilmente non se ne andranno più. Potrei parlarti di loro, ma preferisco lasciarti un banalissimo link di un blog.
Di un blog come ne puoi trovare tanti, con storie simili.
L'Italia è un paese dove, anche con tutti i problemi che abbiamo, si ambisce a venire e dove, volendo, c'è lavoro e benessere. Se poi si sceglie altrimenti nulla di male, ma lo si fa per scelta non per necessità oggettiva.

http://gtravelbook.blogspot.com/

Buona giornata.

Anonimo ha detto...

Non capiamo proprio perchè Gianfranco stia quì a discutere con queste decerebrate su argomenti evanescenti e fantasiosi.

Laura Raffaeli ha detto...

per il vigliaccone che non si firma (anonimo ovviamente) premetto che sono una cerebrolesa veramente e chi usa questo termine come offesa spero che abbia un giorno (uno solo) in queste condizioni, poi vorrei dire che in italia abbiamo lottato per una democrazia: qui si sta dicendo che ancora non l'abbiamo vista in pratica, e i governi sono stati tanti, solo che ridotti alla frutta ci si aspettava qualcosa di più concreto, e non banali "lotte" per pararsi il..
anch'io conosco gente che sta in italia e lavora, ma non tutti hanno le possibilità degli amici di gianfranco, gli italiani per primi.
ciao e attenti con le offese, visto che vi sentite tanto "civili" e "democratici", laura raffaeli

Franca ha detto...

Chissà perchè gente di questo livello è sempre anonima...

lasposina ha detto...

all'anonimo nemmeno rispondo.
a gf dico che mi dispiace di averti offeso, non è certo il mio scopo nella vita, ma anche io ne ho di esempi di gente non italiana che vive in italia e che ne ha fatto il suo paese, c'è chi addirittura ha fatto venire i suoi figli perchè ha deciso di stabilircisi, chi con olio di gomito si guadagna il pane ogni giorno. Ma l'Italia non è il mio paese acquisito, non è un posto dove mi sono rifugiata per scappare da realtà più difficili o più complicate, io lì ci sono nata, i miei diritti e doveri mi sono stati dati dalla nascita, paradossalmente io sono come i tuoi conoscenti, dovrò far fortuna all'estero, dovrò comprarmi casa, mandare i miei figli a scuola, lavorare in un altro paese. Certo che sono una privilegiata, non sono arrivata in Olanda su un carro bestiame o su gommone, non sono costretta a pulire case altrui per mangiare, le nostre rispettive famiglie ci sostengono e aiutano nei momenti difficili, insomma sono coperta. Ma STILL ad una come me l'Italia o per meglio dire Roma non offriva nulla, hai ragione quando dici che nel Nord è diverso.

lasposina ha detto...

p.s. non intendevo dire che chi non è italiano non deve godere degli stessi diritti&doveri, anzi.

Angie ha detto...

...Si stava meglio..quando si stava peggio.."aridatece la DC"!!!!

..Zefirì..se scherza..forse non troppo!
:-D

Anonimo ha detto...

No, questo non è stato un governo eletto democraticamente. Una elezione democratica è quella in cui i candidati hanno uguali possibilità di presentare le proprie idee, mentre in Italia Berlusconi ha una batteria mediatica e un conflitto d'interessi fuori da qualsiasi regola democratica dei paesi civili.

In nessun paese occidentale questo sarebbe stato possibile, quindi non riempiamoci la bocca di parole come democrazia o libertà perché non è proprio il caso.

L'Italia è sempre stato un paese a libertà limitata, prima per la presenza della NATO di fronte alla minaccia dell'URSS (e questo forse è stato anche un bene, non fosse che ha impedito un normale sviluppo, cosa di cui paghiamo oggi le conseguenze), poi con l'oligarchia di Berlusconi.

Chiamare le cose con il loro nome fa solo del bene, a meno che non si voglia fare apposta delle mistificazioni.

Unknown ha detto...

Berlusconi governa perchè gli altri non sono all'altezza ... sono decenni che assistiamo a continue scissioni , ribaltoni , cammuffamenti ecc. all'interno della sinistra.
da tempo ho il sospetto che sotto sotto abbiano sporchi interessi comuni e pubblicamente fingono di scornarsi
non dimentichiamo quello che è successo con l'indulto
o quando hanno portato la legislatura a 2 anni e 4 mesi per avere la pensione (in 40 anni la DC non aveva mai osato tanto)
possibile che non ricordiamo le vaccate che fa quella gentaglia?
e mi riferisco a tutti indistintamente di destra o di sinistra
hasta sperèm

zefirina ha detto...

un paese democratico dà la possibilità agli elettori di eleggere direttamente i suoi rappresentanti in parlamento e non lo costringe a votare quelli scelti dalle varie dirigenze di partito, e chi è che aveva portato avanti questa legge elettorale????

quindi mi sento solo vagamente rappresentata

Anonimo ha detto...

Non tutte sanno che decerebrate vuol dire senza cervello.
Cerebrolese vuol dire un'altra cosa, cioè che si è subito un danno al cervello.
Quindi una decerebrata non può essere cerebrolesa per mancanza della materia prima. Ah, ah, ah

Laura Raffaeli ha detto...

Anonimo chi tidice che io non lo sappia? non ho confuso, ho detto che non si usano termini che sono una tragedia per chi li vive (un decerebrato da qualcuno verrà partorito, no??) e chiedo rispetto, anche perché ci metto pochi minuti a sapere chi sei (la rete purtroppo nonostante i captcha ancora è abbastanza accessibile per chi vuole indagare, ed ogni pc lascia mooolti indizi, non lo sapevi?.. peccato per te ;O)

zefirina ha detto...

anonimo ti è stato permesso di esprimere la tua opinione che avrai certamente capito non è condivisa, le opinioni sono una cosa il rispetto un'altra, ho già detto una volta che l'uso di certi termini che per alcuni possono essere offensivi non mi piacciono, mi infastidiscono, e poi l'anonimato rende le tue parole ancora più svilenti
per te

Unknown ha detto...

mm ... chi si nasconde dietro l'anonimato è un tipico soggetto portato a entrare prima o poi a far parte del branco , dove ogni individuo preso a sè conta 0 , ma assieme agli altri componenti può causare seri danni ...
..................
c'è ancora tempo per rimediare
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