ci sono anime che hanno
Ci sono anime che hanno
stelle azzurre,
mattini secchi
tra foglie del tempo,
e angoli casti
che conservano un antico
rumore di nostalgia
e di sogni.
Altre anime hanno
dolenti spettri
di passioni. Frutta
con vermi. Echi
di una voce bruciata
che viene da lontano
come una corrente
d'ombre.
Ricordi
vuoti di pianto e
briciole di baci.
La mia anima è matura
da molto tempo,
e si sgretola
piena di mistero.
Pietre giovanili
rose dal sogno
cadono sulle acqua
dei miei pensieri.
Ogni pietra dice:
"Dio è molto lontano"
stelle azzurre,
mattini secchi
tra foglie del tempo,
e angoli casti
che conservano un antico
rumore di nostalgia
e di sogni.
Altre anime hanno
dolenti spettri
di passioni. Frutta
con vermi. Echi
di una voce bruciata
che viene da lontano
come una corrente
d'ombre.
Ricordi
vuoti di pianto e
briciole di baci.
La mia anima è matura
da molto tempo,
e si sgretola
piena di mistero.
Pietre giovanili
rose dal sogno
cadono sulle acqua
dei miei pensieri.
Ogni pietra dice:
"Dio è molto lontano"
(08 febbraio 1920)
Federico Garcia Lorca
Federico Garcia Lorca
(nella traduzione di Carlo Bo)
15 commenti:
Zefirì...ma il nostro Link che fine ha fatto?
Grrrrrrrrr!!!!!
:-D
Bella questa poesia, profonda e velata di nostalgia.
Buon inizio settimana
Clelia
leggendola provo un senso di serena malinconia......
Zefi, stanotte ti ho sognata!!
Sogno bellissimo: tornavo a casa dopo il lavoro e trovavo inspiegabilmente la tavola apparecchiata, tu e la tua famiglia vi eravate installati a casa mia, c'era anche Lorenzo ma era una specie di bebè parlante, tipo cicciobello. Tu avevi preparato la cena con quello che avevo in frigo, e io mi vergognavo perchè non c'era quasi niente! C'erano anche i tuoi figli grandi ed erano educatissimi. Poi io e te uscivamo dopo cena, e tu avevi una bellissima macchina rivestita di stoffa grigia, una figata che ti invidiavo. Ero molto felice nel sogno.
Grazie della visita, torna presto!
:D
oh che bello, pensare che avevo in mente, se un mio sogno più tereno si avvera, di fare un giro nelle capitali del nord europa e sicuramente avrei bussato alla tua porta!!!!
angie vi avevo messo tra i blog senza tempo, ora ti reintrego
clelia grazie
marco ho due tomi di poesia di Lorca, è grazie a lui e Neruda e De quevedo e tanti altri poeti di lungua spagnola che ho deciso di impararlo, per poter leggere le loro poesie in lingua originale
la malinconia a volte non è male
p.s. hai visto sono riuscita a postare il video
E' un'ottima idea quella di imparare lo spagnolo.;-)
Io amo Lorca, non posso dire nient'altro. Questa meraviglia mi ha illuminato la giornata.
Un bacio
Ciao, bellissima questa poesia, molto profonda. Buona giornata cara, oggi nel mio blog non parlo ancora di età ma di un argomento di sicuro interesse :)
Ciao
Bella, sì. Mi rivedo nella prima anima. l'ultima frase è terribilemnte vera ed attuale.
Baci baci...
A.
mi piace tenere il cervello in movimento, bruno
ehehe gala lo so che siamo in sintonia
francesco mi hai incuriosito vengo subito
anna anche io mi ritrovo nella prima anima
due nostalgiche romanticone????
(Mi scuso per l'OT sul mio sogno, non ha niente a che vedere con la poesia che è splendida... era solo che te lo volevo raccontare e i sogni si dimenticano presto.)
arte non ti preoccupare il tuo sogno mi ha scaldato in questa giornata ancora una volta piovosa
smack
Che bella la poesia di Garcia Lorca!
A me l'idea di imparare lo spagnolo è venuta per due motivi: riuscire a parlare con i tanti latinos che sono a Genova e leggere in originale il mio amato Borges.
La mia anima la sento più come quella della terza strofa, ma molto più avanti nel tempo: da molto le pietre giovanili sono cadute nell'acqua dei miei pensieri.
Sull'ultima riga concordo: Dio è molto lontano...
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