uomini e donne
Ma accettare di essere due non è facile: significa, tra le altre cose, confrontarsi con l'ignoto in ciò che ci è più prossimo, e volere conservare l'uno per l'altra ciò che ci è reciprocamente sconosciuto; accettare che l'ignoto ci sia prossimo, vicino, accanto, esista e appaia così com'è. Nè più nè meno. Al di là di gerarchie compiacenti. Significa anche, con gli occhi affinati a percepire le più impercettibili differenze, penetrare in un'ombra densa che, se minaccia l'dentità, è da entrambe le parti.
(Uomini e donne Una fratellanza inquieta di Nadia Fusini)
3 commenti:
ehi Zefi ... questa sarebbe la quadratura del cerchio ...
Cos'è facile...?
niente
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