mercoledì, luglio 09, 2014

non è un paese per mamme

leggo oggi che qualche deputata si è lamentata di non poter allattare il proprio figlio e contemporaneamente essere presente in aula per via del fatto o del misfatto che in parlamento non esista un luogo consono dove accogliere i bambini di una mamma lavoratrice, confesso che la prima reazione è stata di rabbia e non di empatia, eh sì perchè questa spinosa questione viene sollevata a cicli, come i famosi cicli e ricicli storici di Vico, ma non viene mai risolta. Ho firmato, insieme alle colleghe, non so quante "petizioni" che chiedevano l'allestimento di un asilo nido congiunto per i dipendenti dei due rami del parlamento, i palazzi sono contigui si poteva trovare un luogo che facesse comodo a tutti e due, velamente qualcuno ci ha fatto anche intendere che dato che ci pagavano bene, avremmo anche potuto permetterci una babysitter, ma come fa notare giustamente la deputata intervistata non è che puoi delegare ad una babysitter l'allamento al seno, quello lo facevano le balie che non credo esistano più, e anche l'opportunità di prenderti il congedo per maternità non è uguale per tutti a parte i 3 mesi postparto stabiliti dalla legge, e anche se ti riesce ad accedere ad un nido comunale  non è detto che l'orario coincida con quello che fa comodo a te per andare a lavorare, se poi non ci sono nonne o zie o parentame che possa aiutarti diventa veramente problematico conciliare l'essere mamma con il lavoro, se poi sei così "fortunata" da ritrovarti ad essere una mamma sola, diventi schizofrenica.

Mi viene sempre in mente la scenetta che fece per la tv delle ragazze Angela Finocchiaro


4 commenti:

il monticiano ha detto...

E avete ragione da vendere.
Bravissima la Finocchiaro in quel video.

Cri ha detto...

Purtroppo è una dura realtà , appena diventiamo mamme sul lavoro siamo penalizzate e scendiamo di un gradino . Spero che un giorno cambi .

Cri ha detto...

Oddio quanto l'ho adorata quella "pubblicità progresso" della Finocchiaro! Ogni tanto me la riguardo ancora e la condivido sui social. Troppo fantasticamente caustica, amara, dissacrante e graffiante. Mitica (non così la società italiana...)

Ambra ha detto...

Non conoscevo la scenetta. Troppo bella! Ma la realtà, che è molto simile a quella raccontata dalla Finocchiaro non è divertente, è solo faticosa e amara.
Negli ultimi anni però alcune aziende private hanno aperto dei nidi all'interno del loro spazio per i figli delle loro dipendenti.