otto marzo
a me piacciono le ricorrenze, le feste, gli anniversari proprio perchè mi danno la scusa per organizzare appunto una festa ma ci sono due ricorrenze alle quali sono un po' allergica: quella di san Valentino, che per me è da 30 anni solo il giorno dell'onomastico di mia figlia e questa dell'8 marzo, perchè specie per quest'ultima mi sembra si sia da tempo svuotato il vero significato, ci proviamo tutte a renderlo di nuovo un giorno in cui riflettere sul nostro essere donne ma a me sembra che poi rimanga tutto stagnante.
quindi non farò gli auguri a nessuna e non regalerò mimose che oltrettutto mi fanno starnutire, posto una bellissima canzone di Mia Martini che ho imparato a cantare, e siete fortunati che non vi posto la mia versione, e la dedico a :
a quelle che vanno dritte per la loro strada anche se la strada non c'è
a quelle che coltivano ancora un sogno nel cuore
a quelle che nonostante tutto hanno sempre un sorriso garbato e una parola gentile
a quelle che praticano l'arte della compassione
a quelle che quando entrano in una stanza la illuminano
a quelle che sanno ascoltare
a quelle che praticano ancora piccoli gesti premurosi
a quelle che non perdono la speranza
a quelle che ridono al telefono con le amiche
a quelle che ancora sanno sorprendersi
a quelle che hanno il dono dell'ironia
a quelle che si prendono cura degli altri
a quelle spiccatamente fragili
a quelle doverosamente forti
a quelle diverse
a quelle che vivono sotto le righe
a quelle che vivono sopra le righe
a quelle che sopportano assenze
a quelle che patiscono presenze
a quelle che hanno tanti amanti
a quelle che sono single
a tutte quelle che sono sempre un po' fuori posto
a quelle che che si innamorano delle cause perse
a quelle che non conoscono le mezze misure
a quelle che non riescono a fare le diete
a quelle che se ne fregano delle diete
a quelle che vogliono tutto e tutto non lo possono avere
quindi non farò gli auguri a nessuna e non regalerò mimose che oltrettutto mi fanno starnutire, posto una bellissima canzone di Mia Martini che ho imparato a cantare, e siete fortunati che non vi posto la mia versione, e la dedico a :
a quelle che vanno dritte per la loro strada anche se la strada non c'è
a quelle che coltivano ancora un sogno nel cuore
a quelle che nonostante tutto hanno sempre un sorriso garbato e una parola gentile
a quelle che praticano l'arte della compassione
a quelle che quando entrano in una stanza la illuminano
a quelle che sanno ascoltare
a quelle che praticano ancora piccoli gesti premurosi
a quelle che non perdono la speranza
a quelle che ridono al telefono con le amiche
a quelle che ancora sanno sorprendersi
a quelle che hanno il dono dell'ironia
a quelle che si prendono cura degli altri
a quelle spiccatamente fragili
a quelle doverosamente forti
a quelle diverse
a quelle che vivono sotto le righe
a quelle che vivono sopra le righe
a quelle che sopportano assenze
a quelle che patiscono presenze
a quelle che hanno tanti amanti
a quelle che sono single
a tutte quelle che sono sempre un po' fuori posto
a quelle che che si innamorano delle cause perse
a quelle che non conoscono le mezze misure
a quelle che non riescono a fare le diete
a quelle che se ne fregano delle diete
a quelle che vogliono tutto e tutto non lo possono avere
9 commenti:
Buon otto marzo, Zefi.
grazie Alberto :-)
Bene: la pensiamo alla stessa maniera!
Adoro Mia Martini, donna in tutto il suo tormento. Geniale. Auguri
Grazie. Ti abbraccio.
bello.
bella! auguri :)
Che giusta grinta!
condivido in pieno!!!!! ciao, buona settimana!!!
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