giovedì, settembre 09, 2010

ciao lucio


il 9 settembre del 1998 moriva Lucio, gli do' del tu perchè ha accompagnato la mia adolescenza e oltre facendo da colonna sonora alla mia vita, ho ancora tutti i suoi lp e mi piace ascoltarli nonostante il fruscio dovuto all'uso, certe sue frasi poi sono un cult per la cerchia degli amici che come allora avevano 15/16 anni e aveva ragione cosa è stato di noi l'abbiamo scoperto solo vivendo, così come ho un vestito a cui tengo molto perchè è nero e ha i fiori non ancora appassiti, e non c'era gita scolastica o falò sulla spiaggia dove qualcuno con la chitarra non intonasse la canzone del sole, grazie Lucio per aver contribuito insieme ad altri grandi come te a colorare e musicare una parte della mia vita.



13 commenti:

Pupottina ha detto...

non la ricordavo questa data.
stupende e indimenticabili le canzoni!!!

Alberto ha detto...

Ciao anche da me, ci hai fatto sognare. Qualche volta ci fai sognare ancora adesso.

Gianna ha detto...

Intramontabile!

il monticiano ha detto...

Pensa che conservo ancora un 45 giri di una canzone che non ho mai sentito cantare da Lucio Battisti pur essendone lui il co-autore:
"29 settembre" portata al successo dall'Equipe 84.
E ti confesso che la riascolto spesso.

Baol ha detto...

Piace un sacco anche a me!!!

skip ha detto...

Quante belle canzoni ci ha lasciato!

laPitta ha detto...

Il mio primo 45 giri, scelto e acquistato da me (ricordo ancora che mi accompagnò mia nonna!): Ancora tu :-)

zefirina ha detto...

ok giovanni sarà prsto fatto

zefirina ha detto...

patti si vede che sei più giovane di me il mio primo 45 di lucio fu acqua azzurra acqua chiara

Anonimo ha detto...

idee formidable de penser a lucio
j ai de la nostalgie a ecouter ses chansons d autant que sa me rappele
beaucoup d aventure dans ton pays.
dommage qu il est parti en voyage.

Marina Salomone ha detto...

Un grande...anche per me ha contrassegnato l'adolescenza e tutto un modo di vivere... un ciao anche da me!
Ciao cara Zefi, ti leggo sempre anche se commento poco!

silvano ha detto...

E' stato molto ma molto più grande di quanto si pensi e lo è ancora. Un classico.

arte ha detto...

I giardini di marzo nel mangiadischi arancione in camera di mio fratello. Non la capivo ma continuavo ad ascoltarla. Mi piaceva quella straziante tristezza e quella voce un po' stridula.
E poi sempre fino a Una donna per amico, quarta ginnasio, l'LP accanto alla mia scrivania e la pioggia fuori.