5 agosto 1962
il mio mito preferito, uno dei libri più belli che ho letto su di lei è scritto quello di Carol Oates Joyce, l'ha intitolato Blonde; di lei mi piaceva questa sua fragilità, lo smarrimento che si leggeva sempre nei suoi occhi, il suo disperato bisogno di amore, la voglia di essere apprezzata al di là della sua innegabile bellezza.
5 commenti:
Hai descritto Marilyn proprio come la vedevo io ma che non sarei mai riuscito ad usare le stesse parole.
Grazie, Marylin era proprio quella meravigliosa creatura.
ho una vera fissa per lei
Bjour
de retour de borca!
Effectivement cette dame etait tres fragile et tres mal encadres
tino de luik
ciao tino bentornato
Ritratto perfetto. Leggerezza e sensiblità in una donna ed attrice davvero straordinaria.
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