domenica, gennaio 31, 2010

cose che ho scoperto su Jane Austen

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grazie ai libri in testa e alla libreria Croce che ieri pomeriggio ha organizzato un incontro su Jane Austen ho scoperto altri lati del suo carattere, che erano intuibili dai suoi romanzi, ma che hanno rafforzato in me l'impressione che fosse una persona molto ironica che non si perdeva d'animo.

Quindi ho impunemente saccheggiato il sito dei libri in testa per copiare e trascrivere qui alcuni brani tratti dalle sue lettere e dagli Juvenilia, tre manoscritti che lei ha scritto tra i 12 e i 17 anni.


Mrs Hall, di Sherborne, ha partorito un bimbo morto, ieri, alcune settimane prima del termine, a causa di uno spavento. Immagino che, involontariamente, le sia caduto lo sguardo sul marito.
(L10 - Cassandra Austen - 27 ott. 1798, trad. Linda Gaia)


abbiamo incontrato un Signore in Calesse, che a un minuzioso esame è risultato essere il Dr. Hall - e un Dr. Hall in lutto così stretto che sua Madre, sua Moglie, o lui stesso devono essere morti.
(L19 - CassandraAusten - 17 mag. 1799, trad. Giuseppe Ierolli)

i ritratti della perfezione come sai mi danno la nausea e mi rendono perfida
(L155 - Fanny Austen - 23 mar. 1817, trad. Giuseppe Ierolli)


sono stata gentile con loro quanto me lo ha concesso il loro alito pesante.
(L27 - Cassandra Austen - 20 nov. 1800, trad. Giuseppe Ierolli)


da juvenilia

Enrico V


Questo Principe dopo la successione al trono mise la testa a posto e divenne perfettamente Amabile, abbandonò le cattive Compagnie, e non diede più fastidio a Sir William. Durante il suo regno, Lord Cobham fu bruciato vivo, ma mi sono scordata perché. Sua Maestà poi rivolse i suoi pensieri alla Francia, dove andò e combatté la famosa Battaglia di Agincourt. In seguito sposò la figlia del Re, Caterina, una Donna molto simpatica a quanto dice Shakespeare. Nonostante tutto ciò, tuttavia, morì, e gli succedette il figlio Henry.


5 commenti:

il monticiano ha detto...

Da quello che si legge in questo tuo post c'è da suppore che questa scrittrice inglese era dotata del classico sense of humour britannico.

Lavoro e libreria Croce, praticamente "casa e bottega" vero?

zefirina ha detto...

infatti aldo così si potrebbe supporre, per tutte e due le osservazioni

silvano ha detto...

Amabilmente ironica e perfida.

SandalialSole ha detto...

Io adoro zia Jane, proprio per questi tratti ironici, talvolta anche caustici , di cui parli tu.

artemisia ha detto...

Un mito, da sempre.