Ventana sobre una mujer (finestra su una donna)
En sus rincones, guarda voces y esconde fantasmas.
En las noches de invierno, humea.
Quien en ella entra, dicen, nunca más sale.
Yo atravieso el hondo foso que la rodea.
En esa casa seré habitado.
En ella me espera el vino que me beberá.
Muy suavemente golpeo a la puerta, y espero.
da Las palabras andantes di Eduardo Galeano
Quella donna è una casa segreta.
Nei suoi meandri, conserva voci e nasconde fantasmi.
Nelle notti di inverno riscalda.
Chi entra in lei, dicono, non esce mai più.
Io attraverso il profondo fossato che la circonda.
In quella casa verrò abitato.
In lei mi aspetta il vino che mi berrà.
Molto dolcemente busso alla porta e aspetto.
6 commenti:
Pero'!
bella!
buona serata Michele pianetatempolibero
eh zefirina ci sta diventando troppo sensuale...eheheh
Altrettanto dico io, il paragonare sia pure poeticamente una donna ad una casa non è poi così ardito,
tutt'altro.
Quel "ventana" mi ricorda una canzone di Capossela, si chiama Camminante, la conosci?
la conosco qualcuno mi regalò il cd con questa canzone
@luna non è solo la primavera che risveglia i sensi ;-)
@aldo mi sa che non è il primo poeta che lo fa, ora studio e poi ti dico
@ciao michele visto che ti leggo stamattina, buona giornata
mi devo decidere a leggerlo Galeano!
grazie, marina
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