venerdì, luglio 17, 2009

ciao natalia

se ti batti per i diritti negati, se ti batti per portare alla luce verità nascoste, se ti batti per i più deboli o più semplicemente se ti batti per essere te stessa, può succederti di perdere la vita e non è questione di latitudini o longitudini, accade in Europa come in Asia, accade in Africa come in America, se sei una donna capita più spesso.

Ecco perchè Natalia Estemirova è morta: era una giornalista, era una donna.

10 commenti:

silvano ha detto...

Lei era considerata "l'erede" della Politkovskaya, solo che questa volta hanno agito prima che diventasse troppo nota.

lasposina ha detto...

il mio pensiero per voi lassù...

lasposina ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
il monticiano ha detto...

Sono convinto che il binomio "era una giornalista, era una donna" risponde esattamente al tuo pensiero ed a quello di molti altri tra i quali, molto modestamente, mi c'includo amch'io.
Le doti e le qualità di una donna-giornalista sono notevolmente superiori a quelle di molti altri.

Alberto ha detto...

Adesso capisco perché è morta Oriana Fallaci!!!!
AHahAhHAhahhHAhHHahHAhahHAhhaHHAHHAhHAHAhhHAhHhHAHHah...

Un abbraccio sarcastico :-)

Alberto ha detto...

N. B.
Non volevo denigrare il tuo post (anche se rileggendo il mio commento sembrerebbe così, ndr), ma solo sdrammatizzare una retorica superficiale su una vicenda molto seria e complicata.
E vedrai quanto intricata... :-/

serenella ha detto...

Bellissimo post!

Franca ha detto...

Mi unisco al tuo addio.
Lunga vita nei nostri pensieri e nel nostro ricordo a chi muore per la verità.
Ovunque...

Pino Amoruso ha detto...

Bellissimo post che avrei preferito non leggere.
Tristezza :*(

Felipegonzales ha detto...

spero che l'Italia non arrivi ad essere come la Russia