anche gheddafi si merita una laurea
dal resoconto sommario del Senato n. 204 del 12/5/09
BONINO, PORETTI,PERDUCA - Ai Ministri dell'istruzione, dell'università e della ricerca e degli affari esteri - Premesso che:
sabato 2 maggio 2009 il professor Giovanni Lobrano, Preside della Facoltà di giurisprudenza della Università degli Studi di Sassari, comunicava ai componenti del Consiglio di facoltà "che l'ordine del giorno del Consiglio di Facoltà convocato venerdì 8 maggio 2009, alle ore 9, viene integrato come segue: 5-bis) Proposta per il conferimento di laurea honoris causa";
tra i designati dal Consiglio di facoltà per la laurea honoris causa risulta il colonnello Muhammar Gheddafi. Secondo quanto riportato in una breve notizia apparsa su "La Nuova Sardegna" il 9 maggio, il Consiglio ha votato a grandissima maggioranza la raccomandazione inoltrando la richiesta all'esame del Senato accademico. In caso di approvazione la parola definitiva spetterà al Ministero dell'istruzione, università e ricerca;
a seguito dell'approvazione da parte del Consiglio di facoltà, la proposta dovrà essere motivata, per questo è stato creato un comitato formato dal preside Lobrano e i docenti Chessa (diritto costituzionale) e Comenale Pinto (diritto della navigazione);
considerato inoltre che:
la Libia, sebbene abbia ratificato buona parte degli strumenti internazionali sui diritti umani, ogni qualvolta viene sottoposta ad esame di verifica dell'adeguamento del Comitato ONU sui diritti umani (Human Rights Committee), gli esperti delle Nazioni Unite ritengono che il Governo libico non abbia adottato le necessarie modifiche dei propri codici per conformarsi alle norme codificate nei Patti sui diritti civili, politici, economici, sociali e culturali, né tantomeno abbia avviato modifiche nelle politiche che derivano da un regime monopartitico;
in Libia esiste e viene praticata sistematicamente la pena di morte e che secondo l'associazione "Nessuno tocchi Caino" sono praticate anche esecuzioni extra-giudiziarie;
la Libia non ha ratificato la Convenzione di Ginevra sui rifugiati del 1951;
la Libia non ha ratificato lo Statuto di Roma della Corte penale internazionale;
le maggiori organizzazioni non-governative dei diritti umani, da Amnesty International a Human Rights Watch, dalla Federazione internazionale delle leghe dei diritti umani a Medici senza frontiere per finire a Reporters Without Borders, hanno in più occasioni denunciato la sistematica violazione dei diritti di donne, bambini e migranti,
si chiede di sapere:
se il Ministro degli affari esteri sia stato informato della proposta del Consiglio di facoltà dell'Università degli Studi di Sassari e se intenda partecipare alla formulazione del parere;
se risulti che il comitato di valutazione formato dal preside Lobrano e i professori Chessa e Comenale Pinto si recherà in Libia per missioni di verifica del rispetto del principio di legalità da parte del Governo libico; e se in particolare intenda visitare i campi di migranti siti tanto nel deserto, come l'oasi di Kufra, che sulla costa;
quale sia l'orientamento del Ministro dell'istruzione, università e ricerca in merito al conferimento della laurea honoris causa;
in caso di orientamento positivo, in base a quali valutazioni di tipo giuridico, relative all'aderenza da parte del colonnello Gheddafi allo Stato di diritto internazionale, alla certezza del diritto a livello nazionale nonché alla promozione e protezione dei diritti umani universalmente riconosciuti, il Governo intenda confermare la proposta del Consiglio di facoltà dell'Università degli Studi di Sassari;
se il conferimento di una laurea honoris causa a un Capo di Stato al potere da 40 anni e non democraticamente eletto possa essere ritenuto in linea con gli insegnamenti dell'ordinamento italiano in materia di diritto costituzionale e diritto internazionale.
(4-01490)
5 commenti:
Credo che il colonnello stia diventando un modello per il nostro Governo.
Laurea ad honoris causa in che cosa?!?
Ma sono fuori di testa...
ma su quanto siete polemici...una laurea non si nega a nessuno!!!!!
io non ce l'ho a questo punto che fortuna
Un'altra conseguenza, tra il tragico e il farsesco, del decentramento e del democraticismo, per cui, non si sa bene in base a quali interessi concreti, si deliberano decisioni incomprensibili.
Basta con l'autogoverno dell'Università...!!!
siamo messi proprio male.
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