insonnia
un altro attacco di insonnia ma non so nemmeno se ho voglia di dormire, ieri notte ho avuto degli incubi ho sognato topi che scorazzavano di qua e di là (Valentina mi avrà attaccato la psicosi?) e qualcuno di indefinito, mi sembrava un uomo, continuava a insistere per cercare di convincermi che si potevano accarezzare perchè in fondo erano animale domestici, io li odio i topi e mi fanno veramente schifo! Ora non c'è bisogno di scomodare Freud per capire che sono un po' scossa: tra emozioni negative e emozioni positive il cuore sta andando in iperventilazione.
Oggi mi sono fatta coraggio e sono andata a trovare il padre dei due miei amici di scorribande adolescenziali, fratelli, che a distanza di un mese l'uno dall'altro se ne sono andati...così all'improvviso, mi ha messo in mano due loro foto le guardo e non mi capacito, guardo quelle di Tonino, quelle di mia nonna, mi prende il trip mi metto a cercare le foto di tutti quelli che non ci sono più e ancora una volta invidio quelli che credono ad un aldilà, quelli che credono alla reincarnazione, quelli che credono che se una persona non la dimentichi ...continuerà a vivere.
Io invece sento un nodo in gola, un peso sullo stomaco, se penso che non posso più allungare la mano e trovarli, aprire le braccia e abbracciarli, sorridergli, baciarli, raccontargli i miei guai o le mie gioie, vorrei fermare il tempo, tornare indietro...riaverli tutti qui.
Guardo gli oggetti, le cose che ho accumulato, io sono tremenda non mi riesce di buttar via niente,e mi sembra assurdo pensare che c'è chi farà pulizia per me, perchè queste cose non avranno per lui/lei/loro lo stesso valore, lo stesso significato che hanno o hanno avuto per me.
e
ho anche un po' di paura
poi per fortuna arrivano in aiuto uno...due...tre pensieri felici:
Lorenzo con quella sua faccia da mangiare di baci
Andrea che come sempre si è addormentato sul divano, mai che riesca a vedere un film fino alla fine, un 15enne con la faccia d'angelo ma con un caratterino pepato, per me sempre il cucciolo di casa e poi acciambellato vicino a lui una ciambella veramente perfetta: Lucky, lui si che ha diritto all'appellativo di cucciolo, è così simpatico che gli si perdonano le scarpe smangiucchiate e il divano fatto a pezzi.
e poi sorrido...che sensazione di leggera follia...sta colorando l'anima mia.... è già nell'aria qualcuno.....
Oggi mi sono fatta coraggio e sono andata a trovare il padre dei due miei amici di scorribande adolescenziali, fratelli, che a distanza di un mese l'uno dall'altro se ne sono andati...così all'improvviso, mi ha messo in mano due loro foto le guardo e non mi capacito, guardo quelle di Tonino, quelle di mia nonna, mi prende il trip mi metto a cercare le foto di tutti quelli che non ci sono più e ancora una volta invidio quelli che credono ad un aldilà, quelli che credono alla reincarnazione, quelli che credono che se una persona non la dimentichi ...continuerà a vivere.
Io invece sento un nodo in gola, un peso sullo stomaco, se penso che non posso più allungare la mano e trovarli, aprire le braccia e abbracciarli, sorridergli, baciarli, raccontargli i miei guai o le mie gioie, vorrei fermare il tempo, tornare indietro...riaverli tutti qui.
Guardo gli oggetti, le cose che ho accumulato, io sono tremenda non mi riesce di buttar via niente,e mi sembra assurdo pensare che c'è chi farà pulizia per me, perchè queste cose non avranno per lui/lei/loro lo stesso valore, lo stesso significato che hanno o hanno avuto per me.
e
ho anche un po' di paura
poi per fortuna arrivano in aiuto uno...due...tre pensieri felici:
Lorenzo con quella sua faccia da mangiare di baci
Andrea che come sempre si è addormentato sul divano, mai che riesca a vedere un film fino alla fine, un 15enne con la faccia d'angelo ma con un caratterino pepato, per me sempre il cucciolo di casa e poi acciambellato vicino a lui una ciambella veramente perfetta: Lucky, lui si che ha diritto all'appellativo di cucciolo, è così simpatico che gli si perdonano le scarpe smangiucchiate e il divano fatto a pezzi.
e poi sorrido...che sensazione di leggera follia...sta colorando l'anima mia.... è già nell'aria qualcuno.....
17 commenti:
ultimamente io dormo pochissimo...
Mamma, nessuno fará pulizie dopo di te, non ti preoccupare.
Ma poi ora che ci penso, la settimana scorsa avevi un sonno tremendo e ora che sono via hai l'insonnia???? e se dormi sogni topi??? mmhh mmhhh...
Forse non dovrei dirtelo per un falso senso di solidarietà, ma io non ho mai avuto problemi. Dormo come un ghiro.
oh alberto io dormo come un ghiro solo quando sono sola, da quando ho i figli ho il sonno decisamente leggero, sempre all'erta, quando loro non ci sono mi rilasso e dormo benissimo...
valentina si potrebbe parafrasare il libro di Steinbeck: donne e topi
andrew eppure sei un giovincello
o forse proprio per quello
L'ultima frase è intrigante...
sto prendendo il magnesio supremo, ora invece che alle 3 mi addormento alle 2.
Di notte, quando non dormo, ascolto la mia topolina che corre e corre nella sua ruota nella gabbietta, e ci facciamo compagnia...
Anche i miei pensieri a volte corrono in cerchio. Conosco il trip delle foto, anch'io me ne circondo, e a volte ci parlo anche. Fa bene.
Io dormo come un sasso, un cadavere che russa... ma mi hanno detto che l'insonnia è tipica delle anime nobili, e leggiadre.
Beh dai meglio di niente ;))
@franca ;-) mi sa che l'hai notata solo tu
Il tuo post e' pieno di sentimenti, zefirina cara...
La vita e' cosi', toglie, dona, toglie, dona, toglie, dona... un'eterna altalena. E non sempre, su di essa, si ride.
Ti abbraccio forte... e... la tua frase, quella in fondo, la scrivo nel cuore... Posso?
Una volta una psicologa mi disse che sognare topi era positivo... ora non ricordo esattamente perché, ma ricordo bene che mi fece notare che i topi sono animali intelligenti e veloci, e che hanno a che fare con la nostra parte istintiva e spesso anche con quello che di noi fatichiamo ad accettare.
Riguardo la morte, è un discorso difficile per tutti, ti assicuro, sia per chi crede a una vita eterna dopo la morte, sia per chi, come me, crede nella reincarnazione. Una cosa è credere con la testa, un'altra è sentire con tutti i sensi e con tutto il cuore.
Riguardo il bipolarismo, beh, credo che sia proprio in questo alternarsi ciclico e inevitabile che si svolge la vita, nel suo continuo crescere e divenire.
Mi piacciono le tue citazioni di Battisti (o dovrei dire Mogol...) di qua e di là nei tuoi post :-))
a volte la vita è come un giro sulle montagne russe...:-)
Anche io non butto mai nulla, e anche io mi domando se sia un bene o un male! I ricordi avvolte ci stringono in una morsa di dolore... ma infondo c'è sempre un motivo per cui sorridere!
Baci
Clelia
Capisco bene il tuo sgomento perché è stato anche il mio e a volte lo è ancora. No, ora dormo bene, e se non dormo non mi preoccupo più di tanto, dopo che tanti anni fa riuscivo ad addormentarmi solo con un paio di sonniferi, per svegliarmi ovviamente più stanco di prima.
Come dice giustamente Daniela, il problema della morte è difficile per tutti, perché non basta credere in una vita futura, bisogna esserne veramente convinti, con noi stessi non c'è inganno.
Eppure ignorarla secondo me è sbagliato, perché così non si esorcizza. Bisogna farci i conti, fino ad arrivare a risolvere il problema, a farlo diventare - almeno per momenti, se non ci si riesce sempre - parte di noi come è naturale che sia. E allora ci sono momenti, sempre momenti, ma sempre più frequenti e più lunghi, che capita di sentirsi sereni e tranquilli perché ogni cosa è al suo posto e soprattutto perché la vita è ora, è adesso, e bisogna viverla bene, in maniera piena e felice.
@angelo con la morte i conti penso di averli fatti e con la vita che ne ho anocra qualcuno in sospeso, nel senso che non riesco a mettere ogni cosa al suo posto, o perlomeno al posto che vorrei darle io, e così alle volte mi viene un senso di frustrazione incredibile, però dato che la mia capacità autoconsolatoria è molto alta, volto le spalle al caos e sorrido lo stesso
@clelia quando proprio è troppo mi prende la furia e butto così alla rinfusa tutto quello che mi capita a tiro, dicendomi che non devo aver rimpianti
@daniela è proprio questo il dilemma: dare retta al cuore o alla ragione
@bruja e pensare che le montagne russe mi terrorizzano, non ci salgo mai sopra
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