martedì, aprile 22, 2008

vuoti a riempire

"come l'aria riempie i vuoti che si formano tra i corpi, così la malinconia occupa le pause e gli intervalli tra le passioni; essa si insedia nei minimi spazi liberi, riempe tutti gli intervalli tra le passioni, fa in modo che un'anima in cui non c'è nè piacere nè felicità sia comunque un'anima in cui accade qualcosa".
Vivi la tua tristezza, palpala, sfogliala nei tuoi occhi, bagnala di lacrime, avvolgila nelle grida o nel silenzio, copiala nei quaderni, segnala sul tuo corpo, fissalasui pori della tua pelle. Infatti, solo se non ti difendi fuggirà, a momenti, in un altro posto che non è il centro del tuo dolore intimo.

da Trattato di culinaria per donne tristi di Héctor Abad Faciolince

13 commenti:

vinci ha detto...

Un abbraccio

LAle ha detto...

Bello...bello davvero, ne avevo bisogno...

Gala ha detto...

è una delle descrizioni della tristezza più poetiche e vere che mi sia mai capitato di leggere.

zefirina ha detto...

è un libricino divertente che con leggerezza parla di amori, solitudine,malinconia e di ricette per sopravvivere

Gianluca ha detto...

splendido

Anna ha detto...

Conosco la sensazione molto bene. Tendo a rimuoverla, anche se so bene che bisogna assorbirla per scacciarla.
Un abbraccio, con affetto.
A.

Franca ha detto...

Se riempie un vuoto tra due passioni, passi.
L'importante è scacciarla al più presto...

Alberto ha detto...

E' forse preoccupante che anch'io, maschio, abbia letto questo libretto e lo abbia anche citato qui?

Unknown ha detto...

è uno stato d'animo necessario , guai se non ci fosse , è utile per raccogliere le idee e staccare un pò dal viver quotidiano ... come sono necessari i momenti di gioia.. quando arrivano (sic!)

Lara ha detto...

Non conosco questo libro, da quanto ne hai riportato, sembra veramente da leggere.

Me lo scrivo come pro-memoria.

Grazie, Ciao Zefirina.

Pellescura ha detto...

Ho letto il post deglutendo un paio di volte, come quando leggi qualcosa che ti tocca.

Pellescura ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
zefirina ha detto...

alberto veramente è grazie a te che ho segnato questo libro nella lista dei desideri, non avevo letto il post ma avevo curiosato sulla tua libreria di anobii, mi ha incuriosito il titolo e l'ho comprato