ballando con uno sconosciuto
quando mi capita di incontrare qualcuno conosciuto navigando in queste acque perigliose che sia un blogger o un chat-attore, secondo me la definizione giusta è questa perchè molti recitano a soggetto salvo poi venir smascherati quando l'incontro diventa reale, dicevo quando mi capita di conoscere queste persone prima sconosciute, che poi anche qui ci sarebbe da dire, discutere, perchè quando hai letto per mesi parole, emozioni, pensieri e scritti dell'altro e tu stessa hai giocato di rimbalzo è come se si fosse aperto un canale di scambio reciproco di comunicazioni, e quando le vedi di persona personalmente è come se vi conosceste da una vita, che poi la si conosce mai veramente una persona????
Vabbè come al solito ho perso il filo del discorso, tutto è nato dall'aver iniziato a leggere il giornale, online, alla terza notizia di cronaca nera: i fratelli gravina probabilmente uccisi dal padre, meredith uccisa dagli amici, la mamma suicida con la bambina in braccio...etc.etc. ho pensato ai miei figli che me ne dicono di tutti i colori se incontro qualcuno conosciuto tramite internet, perchè potrebbe essere pericoloso, ne sanno qualcosa lara e fulvio e paolino che hanno subito dei veri e propri interrogatori, mentre morgan si è salvato chissà perchè??? e poi leggi e non da oggi che la violenza esplode in maniera più feroce dentro casa, in quelle case che dovrebbero essere un rifugio, e allora ti si frantuma quel quadretto idilliaco di focolare domestico, che ti hanno sempre venduto per buono, solo che a volte il fuoco esplode e brucia e distrugge.
35 commenti:
Io lo so di avere un aspetto sospetto, lo capisco benissimo, le domande erano più che dovute. :-D
Hai fatto bene a chiudere il giornale.
Il mio pensiero di oggi non può che volare a questi due bambini.
Anche agli altri, ma a Ciccio e Tore soprattutto. Lunedì "Chi l'ha visto" si è occupato per l'ennesima volta ancora di loro, li hanno fatti vedere in un video pochi giorni prima della "scomparsa", avevano un viso triste, pensieroso, malinconico...
ps: Andrea a bene a martellare di domande, anche perché Paolo la faccia del violentatore pazzo ce l'ha! :-D
ciao! bel blog! ti va di fare un giro da me e magari fare uno scambio link?
http://tommids.blogspot.com
tommi
Alla fine se si guarda bene la casa / famiglia è il posto dove avengono più drammi..
Comunque quando vengo a Roma fissiamo un interrogatorio ! :-D
Mi è venuta in mente un'altra cosa, a dire il vero volevo dirla già prima e poi non so perché leggendo il commento di s.b. mi ha dato il la:
la maggior parte dei drammi famigliari (lo so che adesso qualcuno magari avrà da ridire) accadono spesso nelle famiglie disagiate, dove regna purtroppo l'ignoranza che porta alla disperazione. E ciò che mi inorridisce è come mai i centri sociali non fanno nulla almeno per tutelare i figli. Eppure da parte della madre delle denunce c'erano state.
Io farò l'interrogatorio al pargoletto olandesino così scopro gli scheletri di nonna... :))))
@sonia eppure ieri in un'intervista simonetta martone giudice del tribunale dei minori di roma diceva che invece non notava alcuna differenza di ceto, le violenze si manifestano in egual misura tra ceti disagiati e ceti ricchi, inquietante non trovi??? evidentemente non è questione di cultura o melgio è una questione di cultura generale, di come sono visti donne e bambini
@simone vuoi anche la lampada in faccia??? (magari quella trifacciale così ti abbronzi) però io non fumo..e nemmeno andrea, dice lui, quindi quelle belle scene da film con l'agente cattivo con la sigaretta che penzola dalle labbra..quella non la puoi avere
@morgan.. la nonna auuuu quanti scheletri tiene nell'armadio
tommi girerò da te
a difesa totale di paolino NON E' VERO che ha la faccia da violentatore ma da bravo ragazzo,
@morgan tu per lori sei un pirata!!
oh si vede che sto invecchiando mi ricordo le cose dopo che ho già dato invio per il commento
Non è una questione di cultura ma di rispetto, magari sembra che siano di più in ambienti, diciamo così, arretrati. A me piacerebbe incontrare i blogger con cui mi sento, che leggo e prima o poi spero di farlo...se poi mi fanno un interrogatorio beh, amici come prima :D
Un bacio :*
ps
Anche nella vita si portano delle maschere...l'importante è stare attenti
Le statistiche vanno sempre lette attentamente, direi che è normale che fra tante famiglie ci siano tanti casi di violenza, forse il problema è che queste cose fanno notizia, creano allarme ma anche morbosità, quanti omicidi ci sono tutti i giorni? Quanti vengono utilizzati dalla cronaca per creare notizia? vedi Cogne, Erba, Perugia?
Ecco, io volevo solo... grazie Patty per la difesa totale su tutta la linea.
:-)
ovviamente i mezzi di comunicazioni moderne hanno una cassa di risonanza maggiore rispetto ad un tempo, ma le violenze domestiche e non, ci sono sempre state
@paolino of course
@baol gli inquisitori sono i miei figli
beh se ti può conoslare il foclare domeistico è sempre stato molto pericoloso per chi ci vive.
D'altronde da tante cose si puo scappare tranne che dai proprio famigliari.
Però ce da dire una cosa, penso che le famiglie in italia siano tante, per cui a quelle che vivono nella violenza ce ne sono tante che stanno bene che vivono felici o che almeno sono serene.
Appunto, motli mentono, molti inventono ma nessuno riesce a nascondere il suo vero se dentro ogni parte che recita.
Anche quando si mente si racconta una parte di se.
In fondo non è importante la verità ma la perosnalit delle persone.
come già detto in uno dei miei primi post:
Le famiglie felici si somigliano tutte. Le famiglie infelici sono infelici ciascuna a suo modo.(Lev Tolstoi)
e vi riporto un botta e risposta carino:
da "Desperate Housewives"
solo perché non li hai mai visti litigare, non è detto che fossero felici.
LaMaestrina
25/5/06
zefirina ha detto...
ma è anche vero che solo perchè li hai visti litigare non è detto che siano infelici
il tema della famiglia, dei rapporti che ci sono all'interno di questo microcosmo è molto ampio e potremmo parlarne per ore, ahimè come già detto i parenti non te li puoi scegliere, ma puoi sempre scegliere di "divorziare" da loro, io non sopporto nessun tipo di violenza nè fisica nè verbale tanto più all'interno di questo microcosmo
tanto meno ci sta meglio
@mauro per me invece è importante la verità, ad ogni costo
poveri bambini veramente..!!! però è vero piu leggi un blog e piu scopri di una persona e quando la conosci ti sembra di conoscerla da sempre..!!
Internet è un mondo spaventoso.
-Bruno Vespa -
Nella nostra società, che si definisce civile, la famiglia è più pericolosa della strada.
Ciò non toglie che le conoscenze fatte tramite internet possano anche essere pericolose.
Non tutti si mostrano per quello che sono, ma questo avviene anche nella vita reale
è un mondo difficile
(tonino carotone)
Beh diciamo che la famiglia diventa pericolosa quando non si conosce chi ci sta dentro, nel momento in cui capisci, in modo particolare per quelli acquisiti e che distanza devi avere fra un parente e l'altro
si pecca troppo spesso di ingenuita ...
La verità non è esiste tutto quello che diciamo non è che frutto della nostra interpretazione del mondo per cui falsificabile in ogni momento ...
Internet è un posto com eun altro per conoscere persone.
Cosi come in mezzo alla strada non si deve pensare che solo uno perchè chatta con noi debba per forza essere una persona onesta.
Bisogna conoscersi prima di dare confidenza.
IO sono di Roma.. Se mi vuoi interrogare magari ci prendiamo qualcosa da bere insieme....e posso ringraziarti di persona dei bei consigli che lasci sempre nei miei post!!! Ma preparati.. anche io ti interrogo.. ;-)
A noi ha fatto piacere venire subissati di domande e poi...tutto quello che hai scritto tu, sensazione di conoscenza come da una vita, circolo da emozioni! Oltretutto anche Fulvio, in partenza un pò scettico, è rimasto davvero entusiasta della nuova conoscenza!!! Ti svelo un segreto...è rimasto affascinato anche dalla pasta alla gricia ;)!!!
Speriamo di rivederci presto e saluta Andrea!
Comunque sul tema del tuo post...quanta verità in poche parole!
La direzione mi dice che non era scettico per la nuova conoscenza, ma solo un pò preoccupato di perdere il treno!!!In tutti i casi ne siamo stati felici!
Ciao! :D
mi basta ricordare che il 70% delle violenze sulle donne non lo compiono i rom, ma i loro compagni e familiari ...peggio di così...
@Sonia: quest'ultimo ed anche il caso Cogne non hanno a che fare con famiglie disagiate... Non penso che la violenza in famiglia sia prerogativa di famiglie disagiate. Penso sia prerogativa di persone incapaci e frustrate, che possono essere ovunque.
è questo che mi inquieta il loro poter essere ovunque...
basta ora faccio un post positivo che altrimenti ci mettiamo tutti a piangere
@apple allora contatterò anche te per l'incontro a bologna con sonia e toh pure per la pizza con morgan
se ti va
io giro su internet, quando ho tempo, ma se devo dire che mi fido, no...
e non credo uscirei mai con un uomo conosciuto in una chat, e paesi lontani..forse saro' indietro rispetto a tanti, ma "moglie e buoi dei paesi tuoi"
riguardo la violenza , e' vero che il mostro, quasi sempre e' in casa.
un saluto
ciao giovanna mi ero dimenticata di dirti che già ero capitata sul sito del cannocchiale e l'avevo messo tra i preferiti
Giovanna:@ Speriamo che non sia in quasi ogni famiglia il mostro, ma solo raramente in qualche famiglia ...:D
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