mercoledì, luglio 18, 2007

amore arrabbiato

Un giorno dovremo discutere un poco su questa faccenda chiamata amore. Perchè, onestamente, non ho ancora capito di cosa si tratti. Il mio sospetto è che si tratti di imbroglio gigantesco, inventato per tener buona la gente e distrarla. Di amore parlano i preti, i cartelloni pubblicitari, i letterati, i politici, coloro che fanno l'amore, e parlano d'amore presentandolo come un toccasana di ogni tragedia, feriscono e tradiscono e ammazzano l'anima e il corpo.
Io la odio questa parola che è ovunque e in tutte le lingue.
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.....nulla minaccia la tua libertà quanto il misterioso trasporto che una creatura prova verso un'altra creatura, ad esempio un uomo verso una donna, o una donna verso un uomo. Non vi sono cinghie nè catene nè sbarre che ti contringano ad una schiavitù pù cieca, a un'impotenza più disperata. Guai se ti regali a qualcuno in nome di quel trasporto: serve solo a dimenticare te stesso, i tuoi diritti, la tua dignità e cioè la tua libertà. Come un cane che annaspa nell'acqua cerchi invano di raggiungere una riva che non esiste, la riva che ha nome Amore e Essere Amato, e finisci neutralizzato deriso deluso. Nel caso migliore ti chiedi cosa ti spinse a buttarti nell'acqua: lo scontento di te stesso, la speranza di trovare in un altro cosa non vedevi in te stesso? La paura della solitudine, della noia, del silenzio? Il bisogno di possedere ed essere posseduto? Secondo alcuni è questo l'amore. Ma io temo che sia molto meno: una fame che, una volta saziata, ti lascia una specie di indigestione.......
E tuttavia, tuttavia, deve esserci qualcosa in grado di rivelarmi il significato di quella parola, bambino, Deve pur esserci qualcosa in grado di farmi scoprire cos'è e che c'è.
Ne ho tanto bisogno, tanta fame...........

Lettera ad un bambino mai nato di Oriana Fallaci

8 commenti:

zefirina ha detto...

o per dirla come una mia amica e mi ripeto
non si vive senza amore

di chi poi è da vedere

Gianfranco ha detto...

Credo sia impossibile definire l'amore, ma concordo..."nn si vive senza".
Senza si sopravvive...

Buona giornata (f)

Grazyana ha detto...

Uno dei passi più belli del libro....

Isabel Green ha detto...

non ho mai letto questo libro...la fallaci non mi ha mai ispirato molta simpatia ;)

Sergio ha detto...

A me invece la Fallaci è sempre piaciuta moltissimo, forse il guaio è che la conosciamo poco. E' stata una donna forte, coraggiosa, intelligente che merita comunque ammirazione e rispetto. A Zefirina consiglierei, quando ne ha voglia, di visitare il blog di Esidra: http://shalom1953.blogspot.com/
e di non commentare fin quando non l'avrà veramente conosciuta. Non è una pazza nè un'esaltata e a me ha fatto molto bene conoscerla.
un caro saluto.

zefirina ha detto...

benvenuto sergio, ma chi devo conoscere bene la fallaci o esidra, andfeò a guardare perchè sono curiosa

Anonimo ha detto...

a volte ho l'impressione che quello che pensiamo come amore sia invece solo desiderio di possesso .. amare una persona vuol dire volere il suo bene , non averla solo e tutta per noi .. in amore siamo tutti egoisti senza che ce ne rendiamo conto

zefirina ha detto...

l'unico caso in cui mi sento egoista