venerdì, settembre 22, 2006

gradi di separazione

insisto è difficile separarsi, lasciare andare via le persone che ami, stamattina ho accompagnato Valentina e Lorenzo all'aeroporto vanno definitivamente a vivere ad Amsterdam, è giusto così , mio genero ha trovato lavoro lì, (quanto mi piace definirlo così da quando si sono sposati, il ruolo di suocera non mi infastidisce, così come non mi spiace essere chiamata nonna, anche perchè la reazione è sempre la stessa noonnnaaaa????) e poi ho sempre sostenuto che bisogna essere cittadini se non del mondo almeno dell'europa, e che bisogna spiccare le ali dal nido, etc. etc. tutte queste belle parole ma poi quando tocca a te digerire tutto questo, non è per niente facile, e le ansie e le paure vengono ingigantite dalla lontananza, qualcuno dice che è piuttosto un'ansia derivante dal voler esercitare il controllo su tutto, io non credo, è la paura di una mamma-chioccia che vede sua figlia volare lontana dal nido. In effetti era già andata a vivere da un pezzo con la sua nuova famiglia, ma praticamente li vedevo un giorno si e un giorno no, ora mi sento un po' più sola. So che quando leggerai questo post cara la mia Valentina ti metterai a piangere, ma non lo fare per favore, sono così fiera di voi che lo metto in piazza pur rischiando il pubblico ludibrio, dopo una vita passata a dirti questo non si fa, questo non va bene, ogni tanto un riconoscimento ci vuole. E poi forse provo anche un po' di invidia per questa tua esperienza, io che sono così ancorata alla mia famiglia, ai miei amici, alla mia città da non poter nemmeno pensare di poter vivere altrove.
In bocca al lupo a tutti e tre!!!
O quattro???

4 commenti:

Anonimo ha detto...

embè sì, ho pianto, ma poi ho ributtato giù le lacrime (come sto facendo da un bel po') e ho guardato la nuova casa, lorenzo contento e felice giocare la sera con il suo papà e vabbè forse mi sono arresa all'idea che devo crescere e che la mia mamma sarà sempre, comunque e dovunque la mia mamma e lei sa cosa vuol dire per me. ho paura anche io di uscire dal nido, speriamo bene, ma quattro chi? il genero preme ma la mia ambizione pure, no te preocupe...

Anonimo ha detto...

insomma!! Che siete pazze?!?! Volete farmi venire i lucciconi agli occhi qui in ufficio? Ma che modi...
Sposina... come stai, che tempo fa, che mangi, che leggi, che odore ha la casa, che rumori si sentono, si vedono le stelle, e che stelle si vedono, dove vai a fare la spesa... oddio che ansia...

Anonimo ha detto...

ma ddai, su! cmq ancora lacrimoni agli occhi che ingoio giù sennò lori mi dice: "mamma ma che hai?". io sto bene, oggi mi sono convinta che devo accettare gli olandesi e l'olanda così come sono, il tempo, il cibo, le case, le persone, gli usi e i costumi, è meglio così invece che critiche feroci e così via. speriamo di non perdere qualcosa del mio essere così come sono in italia...mah, alla fine ci sono lati e aspetti positivi in questo paese. il tempo è grigio diciamo come a londra, solo che qui è meno cool e tutto più a misura d'uomo, almeno non fa freddo. mangio così così veramente, ma ora mi devo organizzare con i cibi di qui e speriamo bene!! leggo ancora nulla perchè non voglio finire tutto come al mio solito in due secondi, i rumori della casa ancora mi spaventano e mi devo abituare, le oche e i cigni sono piacevoli, le stelle non si vedono perchè ci sono sempre le nuvole ma si vede l'acqua del canale e devo dire che è suggestivo. per la spesa c'è un mercato niente male solo il sabato però nel quartiere più carino e pittoresco di amsterdam, ormai adottato come cesarina del mercato di cola. stasera prima lezione di olandese e ho detto tutto...

zefirina ha detto...

mo' ti chiameremo l'olandesina volante, e magari ci farai qualche lezione di olandese per esempio come si dice buona fortuna????