giovedì, giugno 01, 2006

parole soltanto parole

Parole parole parole
Mina & Alberto Lupo
Chiosso - Del Re - Ferrio
(1971)
Cara, cosa mi succede stasera, ti guardo ed è come la prima volta
Che cosa sei, che cosa sei, che cosa sei
Non vorrei parlare
Cosa sei
Ma tu sei la frase d’amore cominciata e mai finita
Non cambi mai, non cambi mai, non cambi mai
Tu sei il mio ieri, il mio oggi
Proprio mai
È il mio sempre, inquietudine
adesso ormai ci puoi provare/ chiamami tormento dai, già che ci sei

Tu sei come il vento che porta i violini e le rose
Caramelle non ne voglio più
Certe volte non ti capisco
Le rose e violini/ questa sera raccontali a un’altra,violini e rose li posso sentire/ quando la cosa mi va se mi va,quando è il momento/ e dopo si vedrà
Una parola ancora
Parole, parole, parole
Ascoltami
Parole, parole, parole
Ti prego
Parole, parole, parole
Io ti giuro
Parole, parole, parole, parole parole soltanto parole, parole tra noi
Ecco il mio destino, parlarti, parlarti come la prima volta
Che cosa sei, che cosa sei, che cosa sei, Cosa sei
La romantica notte
Non cambi mai, non cambi mai, non cambi mai
Tu sei il mio sogno proibito
Proprio mai
È vero, speranza
Nessuno più ti può fermare/ chiamami passione dai, hai visto mai
Si spegne nei tuoi occhi la luna e si accendono i grilli
Caramelle non ne voglio più
Se tu non ci fossi bisognerebbe inventarti
La luna ed i grilli/ normalmente mi tengono sveglia/mentre io voglio dormire e sognare/ l’uomo che a volte c’è in te quando c’è/che parla meno/ ma può piacere a me
Una parola ancora
Parole, parole, parole
Ascoltami
Parole, parole, parole
Ti prego
Parole, parole, parole
Io ti giuro
Parole, parole, parole, parole parole soltanto parole, parole tra noi
Che cosa sei
Parole, parole, parole
Che cosa sei
Parole, parole, parole
Che cosa sei
Parole, parole, parole
Che cosa sei
Parole, parole, parole, parole parole soltanto parole, parole tra noi

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Vabbè, spero finisca presto la fase "canzoni-struggenti-metà-parlate-metà-cantate". Non vorrei passare il tempo a leggere sul tuo blog altre perle del passato tipo "piange il telefono" (Bene ma dato che la mia mamma lavora
è una vicina che mi accompagna a scuola,però ho solo una firma sul mio diario, gli altri hanno quella del loro papà io no). Non me ne vengono in mente altre... A te?

zefirina ha detto...

ok basta con le canzoni scriverò sulla vacuità delle parole.....
sulle parole che non vi ho detto
etc etc