mercoledì, novembre 19, 2008

emina


quando ancora non esistevano i blog e girovagavo sui siti mi sono imbattuta in lei anche il mio amico fabrizio ci fece un post, dedicandole una poesia, io nelle sue pagine mi ci sono persa e rispecchiata, mi hanno tenuto compagnia, poi è sparita per un po' ma è tornata grazie alle mail di chi la leggeva, da tanto tempo non scrive più, perlomeno non su questa pagina, io non le ho più scritto per pudore e per timore di essere invasiva, ogni tanto mi chiedo dove sia e cosa faccia e spero che la vita le sorrida.


Curioso attaccamento per una persona mai vista di persona personalmente, ma conosciuta solo attraverso quello che scriveva, è così anche per quelli di voi che leggo, mi sono affezionata, siete quasi una droga, non so fare a meno di voi, dei vostri racconti, delle vostre emozioni; qualcuno irride questo mio mondo virtuale parallelo ma io me ne sbatto, e vi dico che se non esistesse bisognerebbe inventarvi

19 commenti:

Franca ha detto...

Anche per me è così con alcuni di quelli che leggo e che mi leggono.
Addirittura se per un po' non passano, mi mancano...
E in tutta onestà, prima non avrei mai pensato che fosse possibile...

silvano ha detto...

E' così anche per me. Prima quando non avevo un blog, solo pochi mesi fa, non mi sembrava possibile una cosa del genere. Adesso non saprei rinunciare a tutti questi nuovi amici, che non ho mai visto di persona ma che mi immagino, come sono fatti e come parlano...
Adesso mi capita sempre più spesso con gli amici di (quelli fuori dal blog), che parli di voi e così rimangono perplessi quando nel bel mezzo della discussione me ne esco dicendo "Ma Zefirina mi ha detto..." oppure "Ma sai che la pensi proprio come Zefirina (o Anna, o Cf Girl, o il Russo, o listener, o Nadia ecc. ecc.)"

Mi guardano come un pazzo o come uno che ha bisogno di un lungo periodo di ferie. Non pretendo che capiscano quante belle persone si perdono.

ciao e grazie.
silvano.

Anna ha detto...

Non ho l'abitudine di meravigliarmi. Mi pare che tutto possa accadere, come se me lo aspettassi.
Frequentavo i blog prima di averne uno mio e mi affezionavo alle persone. Mi affeziono alle persone sempre, virtuali o reali che siano.E non faccio differenza, non la vedo. Mi astengo però dal parlarne con chi non conosce questa realtà. So che non capirebbero.

Associazione ImperiaParla! ha detto...

Grazie, amica mia! Lo stesso vale per me.

zefirina ha detto...

casra franca nemmeno io, per quanto un tempo frequentessi le chat e so che oltre agli "orchi cattivi" ci si incontrano persone "normali" che magari usano quello strumento per incontrarsi e perchè no per comunicare perchè impedite altrimenti, anche io scopro che a parlare con le persone che non conoscono questo tipo di realtà rischi che ti guardino come a un marziano e gli amici invece magari si chiedono come mai una persona come te che comunque non è un asociale abbia bisogno di trovarne altri di amici, lo sapete sono arrivata al blog come una specie di terapia di chiodo scaccia chiodo e anche ora che non c'è niente da scacciare ed è tutto passato non potrei mai lasciare tutti voi, so che prima o poi riuscirò a conoscervi dal "vivo" ma vi conosco già in questo luogo dove in un modo o nell'altro sveliamo e scriviamo tanto di noi

Pellescura ha detto...

quoto tutti voi

Gianna ha detto...

Anch'io non potrei più fare a meno di voi e mi affeziono, eccome mi affeziono...

Bacioni a tutti!

Grazyana ha detto...

Capita anche a me la stessa cosa, nelle pagine di alcuni è come se trovassi una mia "oasi" personale. Spesso rido, mi commuovo, magari non sono totalmente d'accordo, però ho come l'impressione che in questo mondo fatto di splendide persone riesca, più che nella cosiddetta vita reale, ad avere un democraico scambio di opinioni.
Leggervi mi arricchisce e se non ci foste mi sentirei come se mi mancasse qualcosa.
Un saluto e buona giornata.

Cilions ha detto...

Hai ragione, credo che questo sia il lato bello della multimedialità;)

Purtroppo come sempre accade, nel bello c'è sempre un lato scuro... forse si rischia di perdersi troppo nel virtuale...

un abbraccio

BC. Bruno Carioli ha detto...

Quando ho iniziato a postare mai avrei pensato di incontrare tante persone interessanti delle quali non saprei fare a meno.
Quando poi questo aggeggio ( uso sempre termini tecnici) non funziona mi mancate.

zefirina ha detto...

anche mi mancate se non ci siete

Gianfranco ha detto...

Io già faccio fatica ad affezionarmi a qlc nella realtà...
figuriamoci nel virtuale.
Spero che nessuno si offenda, ma trovo che ci sia molta superficialità nell'affezionarsi a delle parole scritte.
Certo possono trasmettere emozioni, ma lo stesso succede con un film, un libro o un dipinto, che non sono meno reali di quello che siamo noi quì.
Qlc avrà da obbiettare che dietro ad un nick c'è cmq una persona, ma ne siete veramente sicuri?
Credo che internet sia una grande opportunità, ma che si corra il rischio di trasformarlo in un teatrino di borgata che sostituisce il complicato relazionarsi della realtà con quello molto più semplice e per nulla impegnativo del virtuale.
Paradossalmente tra qualche anno potremmo renderci conto che internet invece che avvicinare le persone le allontana...
E' già successo con il cellulare.
Spesso si confonde il sentire una voce (per quanto importante) con il frequentarsi.
Chiaramente non parlo di quelle situazioni dove il frequentarsi sarebbe mpossibile, ma delle molte situazioni in cui al contatto abbiamo sostituito una telefonata o un sms o nel caso di internet, una mail.

Un rapporto per essere vero necessità di contatto, di un contatto che non sia occasionale e nessuno riuscirà mai a convincermi del contrario.

Leggendo questo post mi vengono i primi viaggi che feci molti anni fa...
ricordo i compagni di viaggio e le aspettative che tutti si aveva sul futuro delle "amicizie" nate durante le settimane passate insieme.
Qualcuna è pure durata, come frequentazione, non certo come amicizia, vari anni, ma anche quelle poi sono state riposte nell'album dei "bei" ricordi di cui non avere cmq nostalgia...

G.

Gianfranco ha detto...

EC: Leggendo questo post mi vengono IN MENTE i primi viaggi che feci anni fa...

intrigantipassioni ha detto...

Io credo che tu abbia detto una cosa bellissima......

Anonimo ha detto...

Anche se poco presente, negli ultimi tempi, sul nostro "nuovo" mondo, ci sono: contento di aver conosciuto te e tante altre fantastiche persone, che senza il suddetto mezzo, mai avrei potuto incontrare.
;-)

ladyoscar ha detto...

Ho scoperto un modo nuovo di comunicare e di interagire.. perchè dovrei farne a meno?
Quando non posso essere al pc soffro....e non credo di non avere una vita sociale insoddisfacente.
Semplicemente sono più ricca di chi non frequenta anche questo mondo!
Un saluto

zefirina ha detto...

@gf tu fai già fatica ad affezionarti nel reale,io e molti altri invece no, oggi una mia amica mi ha detto che questo a me succede perchè sono una calamita per le persone e le persone calamitano me, siamo differenti non c'è che dire, un rapporto vero necessità di contatto e di condivisione che essa sia scritta, parlata, toccata per me non ha importanza.... ho sempre fatto conto e ho dovuto adatarmi a lontananze, assenze e mancanze, forse per questo per me è più facile pensare che anche rapporti come questi basati su parole, su quelle che considero veritieri e che toccano qualche mia corda, siano veri e reali, come dice il mio regista preferito; le parole sono importanti...
io poi come forse non ricordi sono un'accanita lettrice di libri come puoi dirmi di non afffezionarmi alle parole scritte. Il cellulare poi anche quello mi ha avvicinato a molti..specie quando questi erano lontani in viaggio... è sempre l'uso e non l'abuso che se ne fa a dare "valore" ad un oggetto o a un modo di interagire

zefirina ha detto...

stella, grazy, francesco, paolino, bruno, pietro, intri e anche lady
sono contenta che ci siate

Gianfranco ha detto...

@Zefi: in un commento c'è sempre la necessità di essere sinteitci e non sempre risulta chiaro il proprio pensiero.
Oltre a questo vorrei sottolineare che chi sta scrivendo naviga da molti anni e il "catalogo" di internet lo ha "sfogliato" ben bene...

C'è una bella differenza tra un rapporto affettivo già esistente e consolidato che trova un aiuto da internet o dal cellulare e un rapporto che si ritiene affettivo, ma basato solo ed esclusivamente su parole scritte o dette al telefono...per quanto belle esse possano essere e per quante emozioni possano trasmettere.

Poi tu sei donna e forse sei anche più sensibile di tante altre e questo spinge sicuramente verso questo tipo di rapporti...

Ciao e buona giornata,

G.

(k)