lunedì, aprile 07, 2008

la signora della porta accanto



questa invece è una donna e un'attrice che mi piace e che coniuga, secondo me, bellezza e intelligenza, una donna che ha vissuto e vive con pienezza la propria vita, accettando anche tutti gli scossoni che ci dà. Ieri c'era una sua intervista, vi riporto i passi che più mi hanno colpito, perchè la sento così empaticamente vicina, a parte il fatto che è stata la straordinaria interprete di uno dei miei film preferiti diretti da uno dei miei registi preferiti.
Indovinate un po' di che film sto parlando???
Quello che prova la sfortunata eroina de La signora della porta accanto è esattamente ciò che io penso dell´amore. Tante volte mi sono domandata cosa poteva succederle di peggio e la risposta è sempre la stessa: tornare alla vita borghese, al marito che non ama, ai salotti ben arredati, la morte talvolta pulisce e non è vero che sia peggiore della vita». Una posizione dura e tetragona. La Ardant è una donna che non sembra conoscere pentimenti: «Non vorrei mai cambiare quello che ho fatto e l´importante è aver vissuto, come bene supremo. Io del resto sono convinta che tutto ha un prezzo e sono sempre pronta a pagarlo fino in fondo, non penso di essere vittima delle ingiustizie della vita».
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Ho sempre legato l´amore alla follia, qualcosa che prende, inquieta, leva l´ossigeno. Considero assurdo pensare di associare il sentimento alla serenità e, al contrario, lo identifico con la ricerca dell´eccesso, dell´impossibile. La vita vissuta con gioia è il capolavoro di due persone che hanno realmente saputo cos´è l´amore. Nel suo modo estremo, non ricorda neanche gli addii. Chi ha lasciato, una volta che la passione è esaurita, diventa un dettaglio.
«Non mi ricordo dell´amore degli uomini nei miei confronti, ma solo del mio verso di loro. Di certo non posso dire che mi hanno adorato, sicuramente li ho più annoiati con i miei eccessi e le follie.
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Ma non ha paura dei compleanni. Meno ancora della vecchiaia. «Io aspetto costantemente di morire, quindi ogni compleanno è un regalo. Il mio timore è solo per quelle malattie che riducono il cervello. Annebbiano la mente. Temo di non poter più leggere, che è la mia droga. La vera paura è di non arrivare lucida alla fine. La nostra epoca ci costringe a mostrarci giovani sino a ottant´anni ma è un grande bluff, la società non aiuta. Invece credo di poter dire che la morte è l´ultima sfida appassionante che ci spetta, basta non nasconderla a se stessi».
Credo che le vere passioni siano clandestine.




7 commenti:

Gianluca ha detto...

Film meraviglioso..e donna meravigliosa...
Fortunato chi ha amato così od è stato amato..

Henry ha detto...

che donna! che film!

l'inizio folgorante con il piano sequenza su Odile che, secondo me, e' una vera e propria lezione di cinema!

della storia che dire? E' l'amore che fa male, quello che dura una vita e anche oltre quello che alla stessa Odile (personaggio minore ma essenziale alla storia) fa dire alla fine:

"sulla tomba vorrei che fosse scritto: 'ne con te ne senza di te""

un capolavoro!

zefirina ha detto...

henry sono i versi che preferisco e che cito a man bassa, il film mi è piaciuto così tanto da continuare a riverderlo spesso, perchè e poi così che vivo le mie storie d'amore con intensità e passione, per fortuna non finiscono così tragicamente o meglio a rimetterci le penne è solo il mio cuore,

gianluca come dice l'ardant non so se mi hanno amato così intensamente io da parte mia non mi sono mai risparmiata, non conosco altro modo di amare

Unknown ha detto...

WOW ! Che donna !!! :-o

laPitta ha detto...

stavolta non sono proprio d'accordo, se c'è un'attrice che non sopporto è proprio fanny ardant, dai tempi della signora della porta accanto. e poi la sua uscita infelice di quest'estate su curcio e le brigate rosse...a proposito sempre di passioni!

zefirina ha detto...

si in effetti quella uscita aveva meravigliato anche me, ma poi ha chiesto scusa, d'altra parte in francia hanno trovato rifugio molti di loro, c'è e c'era un visione romantica un po' distorta

artemisia ha detto...

Bellissima e bravissima, il resto non mi interessa più di tanto.