dirsi addio

prima o poi passerà, la vita continua, chiusa una porta si apre un portone, bisogna guardare avanti...... tutte belle parole che si dicono anzi che ti dicono quando stai soffrendo perchè la persona amata ti ha lasciato, o perchè qualcuno a cui vuoi bene ti ha abbandonata, abbondonata ci sta bene anche se sembra troppo forte e teatrale come suono, perchè è così poi che ci si sente, e perchè pare impossibile consolarsi di questa perdita, pare impossibile non svalutarsi, pare impossibile non pensare che hanno spento la luce, che il sole che sembrava illuminarti la vita, sia stato oscurato e che lo specchio dentro il quale ti riflettevi e sembrava ti dicesse che eri la più bella del reame, sia stato frantumato. Ti ripeti la frase che ti piace tanto: gli amori hanno un inizio, un centro, una fine e che spesso la più incontenibile felicità si tramuta nella più cupa disperazione, ma non basta a placare la tua rabbia, la tua delusione, la tua sofferenza, e a volte i modi usati per dirsi addio sono per così dire bizzarri, irrispettosi, pavidi e questo non fa che acuire il dolore che provi.

Un giorno all'improvviso, prima o poi, subentra l'accettazione del distacco, quella bestia nera che si contorce dentro il tuo cuore si placa, riesci a metter via i ricordi, il passato amore diventa storia, un altro pezzetto di te che si incastona in quel puzzle che sei e guardi avanti e ti senti pacificata e non te ne frega niente se davanti per ora non vedi niente, hai tanta strada da fare e sei fiduciosa, in fondo hai te stessa e non sei poi così male come compagnia.