venerdì, settembre 07, 2007

Nightwatching


di Peter Greenaway: Nel 1642 il celebre e ricco pittore olandese Rembrandt accetta con riluttanza di dipingere la Milizia civica di Amsterdam in un ritratto di gruppo, conosciuto in seguito come La ronda di notte. Mentre lavora al dipinto scopre che gli ufficiali della Milizia, per lo più comuni cittadini e mercanti che giocano a fare i soldati dopo la fine della guerra con la Spagna, stanno cospirando e tramando, per fini di lucro, nella città più ricca d’Europa. Il pittore scopre un assassinio e la sua fortuna cambia.
secondo Greenaway ogni quadro racconta una storia, dietro al quadro di Rembrandt c'è un mistero, chi lo guarda deve interpretarlo, e secondo il regista questo quadro contiene 50 enigmi.
Ogni volta che vado a trovare Valentina ad Amsterdam c'è una scusa per tornare al Rijksmuseum e sostare davanti alla ronda, qualche volta se sei fortunata becchi lì davanti una guida che parla la tua lingua e ti spiega dei particolari che ti erano sfuggiti, ma questa degli enigmi non l'avevo proprio sentita, e così mi toccherà andare a vedere il film, non che mi dispiaccia ovviamente, Greenway l'ho sempre seguito fin da i "misteri dei giardini di compton house"; io e Claudia andammo a vedere il film sapendo benissimo che non era un classico film giallo anche se un morto c'era, a differenza di buona parte del pubblico di quello spettacolo che uscì dalla sala decisamente perplesso e scontento e vi lascio immaginare i commenti ...... a Valentina questo film lo risparmiammo, in fondo aveva solo un due anni.....

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