lunedì, giugno 04, 2007

effetto festival

sabato ho visto questi due film, ci è presa così: al primo spettacolo siamo andate a vedere Notturno bus con Agi e Valentina, era un secolo che non andavo al cinema con Valentina e un po' mi mancava questa altra cosa che facevamo spesso insieme, il film di Davide Marengo narra la storia di Franz, conducente di autobus che anche nella vita ha sempre guardato nello specchietto retrovisore. Una notte sul suo bus deserto incontra per caso Leila, una ragazza in fuga, scaltra e bugiarda truffatrice il cui primo colpo risale ai suoi tre anni. Inseguita da una coppia di grotteschi killer, il caciarone iperviolento Garofano, e il laconico e spietato torturatore dallo stomaco debole Diolaiti, oltre che da un romantico agente dei servizi segreti, la ragazza cercherà protezione sull'autobus notturno di Franz "cuor di leone" (come lo chiama lei). Lui, filosofo mancato, "normalmente vile" e braccato a sua volta per debiti di gioco da un energumeno fondamentalmente buono di nome Titti, cercherà con scarsi risultati di resistere a quello che dopo anni di terapia ha inquadrato come il prototipo della donna sbagliata
Tra commedia sentimentale e noir italiano si svolge questo esilarante e divertente film, tratto dall'omonimo romanzo di Giampiero Rigosi




Poi siamo tornate a casa dove ci aspettavano Claudia e i ragazzi, Valentina è dovuta scappare via perchè nel frattempo Lorenzo si era preso la febbre, il tempo di farsi due spaghi, due chiacchiere sono arrivate le 10, ci è venuta voglia di un altro film, ma Claudia era stanca ed è tornata a casa, io e Agi, indomite, ci siamo guardate negli occhi e abbiamo deciso che era troppo presto per andare a dormire e siamo andate a vedere Breakfast on Pluto:
Patrick Brady è nato dalla relazione clandestina tra un prete cattolico e la sua governante, che lo abbandono sulla porta della chiesa, fuggendo a Londra, viene affidato dal padre alla tabaccaia del paese, Patrick rivela sin da ragazzino una sensibilità spiccatamente femminile che si manifesta con gesti appariscenti, travestimenti e maquillage vivacissimi. Il ragazzo cresce con un gruppo di amici nell'Irlanda degli anni '70, occupata dagli inglesi e rivendicata dall'IRA. In seguito alla morte violenta di un amico, Patrick parte alla volta di Londra per conoscere sua madre. Alla fine del viaggio troverà invece un padre e la sua identità femminile.
A parte la storia che è a modo suo commovente, la colonna sonora che accompagna il film è spettacolare, almeno per me, è una raccolta di canzoni che sottolineano i vari momenti della vita di Patrick che sogna a tempo di musica, a lui piacciono specialmente le canzoni di amore, perchè è l'amore che lui va cercando.
"Si può dire che Patrick osservi il mondo attraverso le canzoni. Lui ha fiducia nei loro testi naïve e zuccherosi così ho deciso che tutta la colonna sonora si sarebbe dovuta concentrare sulla musica di quel periodo" ha spiegato il regista Neil Jordan, che ha selezionato personalmente le canzoni.


3 commenti:

Alberto ha detto...

PRIMOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO...
:-D

eheheheeheh...

Si vive anche per queste cose, no? ;-)

Un abbraccio cinefilo :-)

zefirina ha detto...

giusto alberto sono le piccole cose che ci fanno sorridere
smack

Anonimo ha detto...

però giornatone intensa dedicato ai film.....!!!ogni tanto ci vuole....!!!