venerdì, gennaio 19, 2007

Definendo l'amore

E' ghiaccio ardente,
ed è gelido fuoco
è ferita che duole e
non si sente
è un sognato bene, un mal presente
è un breve riposo molto stanco.
E' una leggerezza che dà pena
un codardo con nome di valente,
un andar solitario tra la gente,
un amar solamente essere amato.
E' una libertà incarcerata,
che conduce all'estremo parossismo
infermità che cresce, se curata
Questo è il fanciullo Amor
questo l'abisso:
quale amicizia potrà aver con nulla
che' è tutto contrario di sè stesso?

Francisco de Quevedo Villegas

3 commenti:

Henry ha detto...

"un andar solitario tra la gente"

non conoscevo questa poesia di Villegas e l'ho trovata subito splendida.

grazie!

zefirina ha detto...

leggerezza che da pena mi si addice di più

Anonimo ha detto...

hei mi sa ke io e te c troviamo nella
stexa e identica situazione....qst poesia è troppo bella ...
la amo cm amo il mio lui ke m ha lasciata sola cn ilk mio cuore ormai a pzz...a vlt vorrei nn averlo qst cuore ...in grado sl d soffrire....grazie per la splendida poesia...
william ti amo ancora perkè nn lo capisci....!!!!!!!!!!!nn sn mai st tnt male---ciao....