venerdì, ottobre 20, 2006

grazie a tutti

stavo rispondendo a tutti quelli che mi hanno scritto sul post bulli & pupe su i commenti ma poi mi sono fatta prendere la mano, l'argomento è da sviscerare e ho pensato di rispondervi da qui:
grazie a tutti mi avete fatto sentire meno aliena, è proprio per questo che mi piace parlare con gli altri e anche per questo nasce questo blog, per confrontarsi con chi magari ha avuto o le tue stesse esperienze o altre che comunque possono esserti di aiuto.

A volte essendo l'unico genitore diventa un po' pesante gestire tutte le situazioni specie quelle dei maschi adolescenti, perchè è proprio in questo momento che loro avrebbero bisogno di confrontarsi con una figura maschile, con un "padre", ma maschi e padri pare siano in crisi e debbono reinventarsi un altro ruolo visto che noi donne non siamo più tutte casa e chiesa, ci sono poi tante famiglie come la mia definite monoparentali o in seguito a un lutto, come nel nostro caso, o in seguito a divorzio come nel mio primo matrimonio, per sonia lasposina Valentina, (fa pure rima) è figlia del mio primo marito, ed è la mia unica figlia femmina (lo sottolineo perchè come hai visto lei è molto suscettibile su questo argomento, nel senso che non ha voluto sorelle ma fratelli per essere l'unica) e ahimè anche in questo caso e so di non urtare la suscettibilità di nessuno nè tantomeno di mia figlia, diciamo che la figura paterna è stato molto latitante, quindi direi che la mia è una famiglia di stampo fortemente matriarcale, con tutti i pregi e i difetti che questo può comportare.
Mi sono resa conto che ho tre generazioni di figli 25, 17 e 13 non sembrerebbero così distanti fra di loro eppure vi posso assicurare che non è solo una questione di essere ovviamente diversi come carattere e personalità, il divario generazionale è grande, me ne accorgo anche guardando i loro amici che assai numerosi e assidui (povera me, ma così almeno conosco i miei polli) frequentano la mia casa, c'è un'accelerazione di crescita, non è nemmeno giusto definirla così, ma non riesco a esprimere bene il concetto, ci provo con un esempio pratico: Valentina ha iniziato ad andare al cinema da sola o in discoteca quando già frequentava il liceo (lo so lo so che qualche volta hai barato e lo hai fatto di nascosto anche prima) Alessandro ha cominciato a 14 anni e Andrea non dico a 12 ma quasi, sarò io che sono diventata più morbida, meno ansiosa, più stanca e quindi ho lasciato un po' le redini lente??? sarà che al terzo figlio arrivi già svezzata e sai che non puoi tenere sotto controllo tutto e diventi un po' fatalista, meno male che c'è santa pupa dicono qui, certo è che nessuno ti insegna come fare il genitore, e ahimè le lezioni le prendi sul campo e a volte ti capita di commettere errori imperdonabili.

Su un libretto divertente tipo come arginare le mamme, c'era scritto che le mamme nate sotto il segno dei pesci sono assolutamente pazzerelle, a volte ti sembra di vivere in un film dell'orrore ed avere come madre la versione in gonnella di Freddy Kruger a volte invece ti pare di essere sul set della famiglia Cosby, di certo come potrà testimoniare per me la sposina non ci si annoia mai.

7 commenti:

lasposina ha detto...

cara mami, in effetti è vero che non ci si annoia mai, in genere un tratto che riconosce anche il tuo adorato genero è quella leggera follia che caratterizza ogni componente della nostra famiglia. E sì, siamo l'ultimo esempio di come nella presistoria poteva essere una società matriarcale, riflettendo sul fatto che però nè tu nè nonna l'avete fatto coscientemente, ma la vita vi ci ha costretto, beh, direi che non c'è nulla da rimproverarsi. So che è difficile, li conosco i miei fratelli, spero solo che questo periodo passi presto e che diventi una cosa da ricordare e su cui prenderli in giro davanti alle future nuore (bastarde...). Indubbiamente dei problemi ci sono ma come mi hai sempre insegnato tu e poi ho avuto modo di rendermene conto da sola: anche nelle migliori famiglie...!!no? eh, sì, mi rendo conto sempre di più che mentre tra me e il troglodita alex, non sembrava così grande la differenza di età, non c'è nulla da fare andri mi sembra ancora un bimbo...che palle, crescono così in fretta. In più c'è da dire che i miei fratelli ne hanno passate delle brutte e ci va anche messo quando io sono andata via di casa mentre aspettavo lorenzo, ora mi sono trasferita, insomma una vicinanza con i distacchi che è troppo già per qualsiasi adulto...tvtttb.

Anonimo ha detto...

Ciao zefi, sono Cinzia. Tu sai che leggo volentieri il blog e quello di valentina, vorrei rispondervi, ma ci vuole tempo e quello mi manca. Ora però mi hai fatto preoccupare. Che succede? Che cosa avrà mai fatto un bambino di 13 anni per essere tacciato di "bullismo"? Sono d'accordo con la tua amica che ti suggerisce di vegliare e di tenere gli occhi aperti, ma da qui a prevedere addirittura un futuro da "bullo" mi sembra eccessivo. Tutti sono pronti a giudicare, chi non lo fa???? ma solo gli stupidi e i superficiali si fermano all'apparenza.

lasposina ha detto...

ciao cinzia!! sono d'accordo con te, è proprio vero che solo gli stupidi e i superficiali si fermano all'apparenza e sono pronti ad esprimere giudizi o a mettere bocca sulle questioni che non li riguardano con la faciloneria tipica di questo tipo di persone, baci, vale

rainbowsparks ha detto...

:) Zefirina,secondo me sei un'ottima madre. E di sicuro mettersi a giudicare una famiglia dall'esterno è un gesto pericoloso,te lo dice una che ha una famiglia all'apparenza così bella ed equilibrata,e che forse ora lo è anche un po',ma che ne ha passate di cotte di crude e che davvero non aveva nulla a che vedere con le apparenze.
Valentina è fortunata...e lo è stata anche per la tesi ;)

sonia ha detto...

Sei una brava mamma Zefi!
È proprio un bel post questo, e ciò dimostra quanto tu ti continui a confrontare con la tua professione di mamma per essere sempre al meglio!
Dici bene, è importante per un adolescente potersi confrontare con la figura maschile, ma vedrai che presto loro capiranno, ne sono certa e avrai due omaccioni che ti protegeranno! Ne sono certa!
Quando senti che qualcuno ti dice qualcosa di negativo,non rispondere (magari ti dicono anche così perché sono loro i primi ad avere dei problemi con i loror figli) ma torna a casa e parlane direttamente con loro, come hai già fatto in questa occasione. Sono vispi e intelligenti, loro capiscono!

Valentina, anche io come te ho sempre voluto essere l'unica femmina, pensa che i miei volevano adottare un bambino e mi sono rifiutata! Adesso rimpiang di non aver avuto una sorella e un fratello, in certi momenti una mano in piû mi farebbe bene!

Un abbraccione a entrambi...mamma e figlia! Passate una buona domenica!

astralla ha detto...

Pensa a questo...
Nessuno insegna a fare la mamma, è questione di intuito pazienza e cuore. Il fatto che tu ti ponga delle domande sull'argomento già da tanti indizi sul fatto che di certo il tuo lavoro di mamma lo stai facendo al massimo!
Un abbraccio sprizzante di colori!

zefirina ha detto...

grazie di esistere a tutti voi!!!